La "Sinfonia della natura" chiude la rassegna "Avigliano inverno 2008/2009"

AVIGLIANO UMBRO – La “Sinfonia della natura” chiuderà domenica prossima l’edizione 2008/2009 di “Avigliano Inverno”. Al teatro comunale, alle 17,00 verranno eseguiti i brani “Il carnevale degli animali”, di Camille Saint-Saens, e “Piccola serenata d’inverno”, di Karen Odrobna Gerardi. Il primo brano, rappresentato postumo per volere dello stesso autore, costituisce un vivace e allegro incontro tra diverse voci della natura rappresentata dai vari animali, mentre il secondo è risultato vincitore al premio internazionale di composizione “Valentino Bucchi” per l’anno 2008 ed è rappresentato per la prima volta dopo quel concorso. Alla presenza della Odrobna Gerardi si esibirà un’orchestra composta da Marta Jane Feroli (flauto e ottavino), Francesco Contili (clarinetto), Luca Longhi (corno) Fabiola Battaglini (xilofono), Marco Venturi (pianoforte), Daniela Scaletti (pianoforte), Luca Venturi (violino), Elisabetta Crisostomi (violino), Angelo Cicillini (viola), Ivo Scarponi (violoncello) e Daniele Roccato (contrabbasso). La direzione è del maestro Andrea Cappelleri. “Con questa produzione, molto importante per il Comune di Avigliano Umbro – dice l’Assessore alla Cultura Zefferino Cerquaglia, nella foto) - si è voluto sviluppare il rapporto stretto tra i beni naturali e l’arte valorizzandoli non solo sotto il profilo turistico ed economico ma anche come ispiratori di una forte vena creativa. L’aver svolto una composizione di recente creazione, di riconosciuta validità artistica, sottolinea la volontà dell’Amministrazione comunale di tentare altre strade oltre quella della pura, e pur valida, esecuzione e di sollecitare artisti a sviluppare la loro vena poetica per inventare sempre nuove emozioni toccando il tasto della natura. La creazione musicale Piccola serenata d’inverno rappresenta un nuovo testo, un modo nuovo di realizzazione artistica secondo le moderne strumentazioni. Una musica tecnicamente nuova, forse difficile per orecchie abituate alla tradizione, ma sicuramente stimolante. L’aver abbinato una composizione classica come Il carnevale degli animali a un testo quale Piccola serenata d’inverno, per alcuni aspetti sperimentale, costituisce un binomio che vuole rappresentare modelli diversi e anche innovativi per sottolineare l’importanza del bene natura tipico di questo nostro ambiente”.