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PERUGIA - Una spinta verso l’associazionismo per rilanciare il settore agricolo. Questo l’invito rivolto da Antonio Margiotta, direttore del Consorzio agrario di Perugia, agli imprenditori agricoli ternani, nel corso di un incontro che si è svolto giovedì 26 febbraio a Sangemini. Un calendario fitto di impegni, quello messo a punto dal Consorzio perugino, che nelle scorse settimane aveva riunito gli agricoltori della provincia di Perugia, a Panicarola di Castiglion del Lago. “L’associazionismo è una condizione indispensabile per permettere agli agricoltori di lanciare un appello forte e chiaro a tutte le forze che operano nel mondo agricolo, istituzioni comprese – ha spiegato il direttore Margiotta -. Solo a determinate condizioni si può affrontare la crisi incombente e che può oggi più di ieri frastornare,sballottare il singolo imprenditore, sempre circondato da insidie e da speculazioni. Far circolare questo messaggio – ha proseguito – accresce la consapevolezza dei problemi da affrontare, se si resta inermi, il settore agricolo rischia la deriva; la sola strada percorribile è quella di investire, anche in momenti di crisi come l’attuale, in tecnologia avanzata, mezzi meccanici di ultima generazione che il Consorzio offre agli associati per permettere l’abbattimento dei costi e dunque affrontare il mercato con una maggiore competitività”. Il Consorzio agrario di Perugia ha riconfermato di volersi porre come un punto di riferimento importante per gli agricoltori che possono trovare un valido partner commerciale in operatori del settore che conoscono i mercati e sono in grado di offrire servizi e prodotti ad ampio raggio. Sempre nel corso dell’incontro con gli oltre 200 agricoltori della conca del ternano, è emersa la necessità di presentare agli organismi regionali e del Ministero delle politiche agricole un progetto che mira a valorizzare l’olio dop, quello del biologico e del tracciabile. Una politica decisa e concreta che viene sottolineata anche dalla decisione, presa dal Consorzio, di sottoporre a ristrutturazione l’oleificio di Spoleto, per dimostrare come dei piccoli investimenti dal punto di vista tecnico, seppur in periodo di crisi, siano necessari per ridare il giusto slancio al settore e per perseguire, quelli che dal consorzio sono considerati due obiettivi di fondamentale importanza, e cioè la valorizzazione dei prodotti e la riduzione dei costi anche nel settore oleario. Il Consorzio offre, inoltre agli agricoltori servizi efficienti e all’avanguardia, anche attraverso la realizzazione di un sito web capace di render trasparenti e a portata di mano tutte le informazioni di cui gli interessati possono aver bisogno. Il ciclo di incontri, proposto dal Consorzio agrario di Perugia, si concluderà in concomitanza con la fiera agricola che avrà luogo dal 27 al 29 marzo nel centro fieristico di Bastia Umbria, in occasione del quale verrà organizzato un convegno per mettere sul tavolo le questioni che concernono il settore agricolo e che vedrà tra i relatori Marco Pancaldi, presidente dell’Associazione nazionale consorzi agrari, e Carlo Liviantoni, assessore all’agricoltura della Regione Umbria. Condividi