La stretta del credito/ Confcommercio: " Situazione pesante, estendere i benefici della cig anche alle piccole imprese"

''La stretta al credito per le imprese si è fatta pesante da settembre in poi. Una elaborazione di Confcommercio, fatta sulla base del primo Bollettino 2009 di Banca Italia, evidenzia ad esempio, una restrizione del credito pari a 1,3% per le imprese minori''. E' quanto sostenuto dal presidente della Confcommercio della provincia di Perugia, Giorgio Mencaroni. Per quanto riguarda ''i Tremonti bond - ha detto Mencaroni - il Tesoro si è posto l'obiettivo di accrescere le opportunità di finanziamento all'economia grazie ad una maggiore patrimonializzazione delle banche. Chiedendo a queste ultime, tra le altre cose, l'impegno a sospendere il pagamento della rata di mutuo per almeno 12 mesi in favore dei lavoratori in cassa integrazione o percettori di reddito di disoccupazione. Questo provvedimento - ha concluso Mencaroni - va esteso anche alle piccole imprese che maggiormente risentono della crisi economica''. Al tema dell'accesso al credito per le piccole e medie imprese è dedicato un approfondimento sul prossimo numero del mensile ''ConfcommercioNews'', di cui sono destinatarie le oltre 11 mila imprese associate in Umbria.