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Missive con cui si manifesta affetto e vicinanza e, soprattutto, si dimostra di credere nella sua innocenza. A riceverle nel carcere di Perugia dove è detenuto, Raffele Sollecito, il ragazzo accusato di aver ucciso Meredith Kercher, la notte tra il 1° e il 2 novembre 2007. Le immagini esclusive delle lettere che ammiratrici ed amici hanno inviato al ragazzo sono state trasmesse oggi da ''Mattino cinque''. In queste lettere, nessuno crede alla sua colpevolezza. ''Voglio assolutamente che tu sappia che credo nelle tue parole, e vorrei poter fare qualcosa, anche solo abbracciarti e stringerti forte'' a scrivere queste parole d'affetto è Fabiola, l'ex fidanzata di Raffaele Sollecito, in una delle innumerevoli lettere che il giovane riceve nel carcere di Perugia. Sono parole che scaldano il cuore in un momento in cui il giovane sente, dopo 16 mesi di detenzione, la solitudine. ''Eri dolce, buono, educato, gentile ed ingenuo. Oggi ti ritrovo un uomo di una enorme profondità d'animo'' queste le parole di Claudia poi, Mariella, la mamma di un'amico, Corrado, invece scrive : ''Voi bambini, inseparabili e compagni di gioco e di scuola; la vita continua, ma ci sottopone spesso a dure prove, ma l'importante è affrontarle con coraggio e determinazione, che sicuramente non ti mancano''. Poi c'è Mimma che gli manda un affettuoso intenso abbraccio affascinata dal suo sguardo, dai suoi capelli, dalla sua dolcezza in attesa di conoscerlo di persona. Gli amici dell'Erasmus invece sperano di fare una grande festa e sottolineano ''volevamo farti sentire la nostra presenza, in cella non sei solo''. Condividi