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PERUGIA – Serviranno a finanziare gli interventi di emergenza, allo scopo di eliminare ogni pericolo “per la pubblica e privata incolumità”, i contributi per un ammontare complessivo di circa 1 milione e 200mila euro che la Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla Protezione civile Vincenzo Riommi, ha ripartito per l’attuazione del “Piano per gli interventi diretti a fronteggiare le esigenze urgenti per calamità naturali nel territorio regionale”. Per la redazione del Piano, a valere sulle risorse del “Fondo regionale di protezione civile” alimentato da un contributo dello Stato e destinato a finanziare gli interventi delle Regioni e degli Enti locali - spiegano dall’Assessorato regionale - è stato preso atto delle “numerose segnalazioni” da parte di amministrazioni locali riguardanti emergenze dovute per lo più ad abbondanti piogge. A causa della limitatezza dei fondi disponibili rispetto al fabbisogno indicato dai Comuni umbri, la priorità è stata data “agli interventi di emergenza che risultano già eseguiti e agli interventi che comportano pericolo per la pubblica e privata incolumità”. I contributi sono stati assegnati al Comune di Spoleto (ripristino dopo una frana della strada comunale “Madonna della Rosa” in località Valle San Martino, 130mila euro), al Comune di Acquasparta (interventi a seguito di un nubifragio sulla strada comunale di Macerino, 110mila euro), al Comune di Panicale (consolidamento di un ponte della strada comunale di Casalini in località Le Mura, 55mila euro), al Comune di Montecastrilli (muro di sostegno a Castel dell’Aquila, 150mila euro), al Comune di Magione (muro di sostegno in via San Carlo, 70mila euro), al Comune di Sellano (interventi a seguito di uno smottamento in via Marconi, 412mila euro), al Comune di Orvieto (opere di ripristino sulla strada comunale delle Conce interessata da movimenti franosi, 50mila euro) e al Comune di Fossato di Vico (intervento dopo un dissesto in via San Benedetto, 200mila euro). Condividi