Su il sipario di Nero Norcia 2009, il nobile tuber svela i suoi segreti

NORCIA - E’ partita la 46esima edizione di NERO NORCIA, Mostra-Mercato del tartufo nero pregiato e dei prodotti tipici di qualità che si protrarrà per tutto questo fine settimana riprendendo poi vigore il prossimo (27, 28 febbraio e 1 marzo). Numerose le presenze al primo pomeriggio di kermesse, anche se il boom di visitatori è atteso per oggi e domani. Le previsioni meteo fanno infatti ben sperare per un’edizione con numeri da record. Come annunciato nei giorni scorsi NERO NORCIA 2009 si è aperta con il classico taglio del nastro fuori Porta Romana, principale accesso alla città di Norcia, da parte del vice presidente della Regione Umbria, Carlo Liviantoni. Con lui il consigliere provinciale Lorenzo Delle Grotti in rappresentanza del presidente della Provincia di Perugia Giulio Cozzari e il commissario straordinario del Comune di Norcia, Giancarlo de Filippis. Dopo la parata inaugurale della mostra lungo Corso Sertorio, autorità e pubblico si sono trasferiti nel palazzo comunale dove dopo i saluti di rito il giornalista Toni Capuozzo (vice direttore del Tg5 e conduttore del settimanale Terra!) e la presentatrice di Radio Onda Libera, Annalina Taddei, hanno illustrato i prodotti tipici di Norcia e della Valnerina presenti alla mostra, a cominciare da sua maestà, il Re Nero Tuber Melanosporum Vitt., ovvero il tartufo Nero Pregiato di Norcia. Quest’anno per la presentazione del paniere dei prodotti tipici si è voluto un po’ rompere lo schema seguito negli anni passati in cui l’intera esposizione delle peculiarità gastronomiche della Valnerina era affidata a noti e autorevoli personaggi del mondo dello spettacolo. L’organizzazione di NERO NORCIA 2009 ha voluto portare al centro anche di questo particolarissimo momento la città di Norcia, non solo i suoi prodotti tipici. Toni Capuozzo e Annalina Taddei hanno quindi chiamato a parlare dei prodotti tipici i produttori stessi: uomini e donne che ogni giorno, a Norcia come nel resto della Valnerina, lavorano con impegno per offrire tutto ciò che di buono è presente alla 46esima edizione di NERO NORCIA. Sono quindi intervenuti il presidente del Consorzio di tutela del prosciutto di Norcia Igp, cavatori e rivenditori di tartufo, coltivatori della lenticchia ed esperti caseari. Una presentazione realmente interattiva. “La Mostra del Tartufo Nero di Norcia non è solo un evento di carattere commerciale – ha detto il vice presidente della Regione Umbria, Carlo Liviantoni – non può esserlo. E’ molto, molto di più. E la sua longevità sta a dimostrarlo. E’ una manifestazione che affonda le sue radici nella storia, nella cultura, nelle tradizioni di un’intera comunità. Che non è solo quella di Norcia, ma anche del territorio circostante. Credo si possa ben dire che rappresenti l’identità di questo territorio sulla base della quale credo sia giusto e possibile costruire prospettive per uno sviluppo futuro”. Dopo la presentazione del paniere dei prodotti tipici, classico giro inaugurale per gli oltre 200 stands allestiti dall’organizzazione. Duecento stands per 180 espositori provenienti da ogni parte d’Italia. In piazza San Benedetto sono concentrati gli spazi espositivi dedicati al tartufo nero pregiato, la cui qualità quest’anno è ottima e il prezzo reso abbordabile dagli stessi commercianti in relazione anche alla crisi finanziaria che si sta vivendo. Un buon tartufo nero, profumato e di medie dimensioni, si può trovare anche al costo di 90 euro al chilogrammo. Alla corte del Re Nero ci sono altre tipicità d’Italia tutte di grande qualità: la fontina della valle d’Aosta, l’autentica mozzarella di bufala campana, la toma del Piemonte, il caffè napoletano, la cassata siciliana e molto altro ancora. IL CONVEGNO INAUGURALE La prima giornata di NERO NORCIA 2009 si è, però, aperta ieri mattina al Teatro Civico con il convegno “La Costituzione della Repubblica Italiana ha 60 anni: giovane o anziana?”. Relatori il commissario straordinario del Comune di Norcia e vice prefetto della Provincia di Perugia, Giancarlo de Filippis, il dott. Pietro Ronzini già dirigente della Polizia di Stato di Perugia e il dott. Carmine Esposito magistrato di Sorveglianza presso il Tribunale di Perugia. Al convegno hanno assistito gli alunni delle scuole elementari e medie dell’istituto comprensivo “Alcide De Gasperi” e gli studenti dell’Istituto Superiore “Roberto Battaglia” di Norcia. I ragazzi hanno posto ai relatori interessanti domande sull’attualità della carta costituzionale italiana, soprattutto alla luce delle diverse e attuali problematiche come quelle della sicurezza e del lavoro. Gli studenti hanno insistito soprattutto su questo ultimo tema evidentemente da loro percepito come un’autentica minaccia per il loro futuro. “Ma se la Costituzione dice che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, perché allora non si fa altro che licenziare?” ha domandato uno studente della quinta elementare. I relatori hanno cercato di far capire agli allievi che la Costituzione italiana, pur essendo stata scritta 60 anni fa, è ancora straordinariamente attuale e moderna in quanto la carta stessa prevede norme per la sua revisione. Norme che, però, perché si possa giungere a un cambiamento della Costituzione hanno bisogno di un larghissimo consenso popolare, manifestato o attraverso l’approvazione in sede parlamentare da parte dei due terzi dei parlamentari (Senato e Camera) o attraverso la validazione popolare esercitata con il Referendum Costituizionale. GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI (SABATO 21 FEBBRAIO) Domani mattina alle 11 aprirà i battenti la scuola di cucina battezzata “Officina del Gusto”. Nel cortile del complesso monumentale di san Francesco chef a cinque stelle dello staff di Eatalian Style Corporation sveleranno i segreti di una cucina d’eccellenza basata sui prodotti tipici di Norcia e della Valnerina. Si comincia subito alla grande con “Il tartufo: alla scoperta dei suoi segreti”. I piatti realizzati saranno poi offerti in degustazione ai presenti. Per partecipare occorre prenotarsi o direttamente all’Officina del Gusto o telefonando al numero 075.5005577. E’ previsto un ticket entry di 5,00 euro. Alle 10.30 nella Sala del Consiglio Maggiore del Comune di Norcia, invece, convegno sul tema “Le produzioni agricole e zootecniche della Valnerina – Ipotesi di sviluppo”; alle 15.00, ai giardini fuori Porta Romana, dimostrazione dal vivo dell’antico mestiere del maniscalco. Verranno ferrati cavali e muli. Alle 16.30 in Comune, presentazione del libro di Fernando Crociani Baglioni: “Labaro e Medagliere – I cruciali o Crociani di Serravalle di Norcia nel Ducato di Spoleto”; alle 18.00 sempre in Comune concerto della corale “Gildo Antonioni” di Norcia.