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PERUGIA - In questi giorni in Umbria, come a livello nazionale, migliaia di pensionati Inpdap si sono visti ridurre notevolmente la pensione di febbraio, anche fino al 50%. La motivazione nasce da un ritardo di registrazione delle dichiarazioni dei pensionati sulle proprie detrazioni fiscali da parte dell’Ente (mentre il Caaf-Cgil ha regolarmente trasmesso tutte le dichiarazioni entro i termini previsti). L’Inpdap, prima di verificare chi avesse diritto o meno alle detrazioni, ha operato comunque un recupero indistinto, causando notevoli disagi ai propri pensionati. Spi, Caaf e Inca Cgil ritengono di estrema gravità la mancanza di tale accertamento. Spi, Caaf e Inca Cgil ricordano che è possibile recuperare gli importi decurtati e ripristinare il diritto alle detrazioni rivolgendosi presso le sedi del sindacato e del patronato, ma avertono anche che i tempi sono molto ristretti: infatti l'ultima data utile per la consegna all'Inpdap della domanda è fissata per il 13 marzo 2009. Condividi