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PERUGIA - “Pieno sostegno alle iniziative di protesta contro la legge truffa voluta da Veltrusconi”. Il presidente regionale dei Verdi Oliviero Dottorini esprime così l’adesione del Sole che ride dell’Umbria alle manifestazioni del Comitato per la democrazia che si tengono oggi a Roma davanti al Quirinale e alla Camera. “Invece di fare opposizione al governo Berlusconi – aggiunge il consigliere regionale dei Verdi e Civici - il Pd veltroniano ci stringe accordi per stritolare ogni forma di dissenso e di pluralismo nel paese. Un errore gravissimo, a maggior ragione perché al Parlamento europeo conta la rappresentanza e non la governabilità. Pensare di risolvere la crisi di identità e di consensi del Pd, svendendo ogni ideale di cambiamento e smantellando definitivamente ogni ipotesi di centrosinistra in Italia è un’operazione inqualificabile. Con lo sbarramento al 4 per cento, infatti, non è in gioco solo la sopravvivenza dei piccoli partiti, che da sempre in Italia fanno grandi battaglie, ma le regole stesse della nostra democrazia”. “Pd e Idv – aggiunge Dottorini - stanno siglando un accordo truffaldino con Berlusconi a discapito degli alleati, del pluralismo e delle sorti del centrosinistra. Si tratta di una vera e propria legge truffa, una legge ad personam, un tentativo di fare piazza pulita di ogni voce critica e di opposizione al governo Berlusconi. Un inciucio indegno, a maggior ragione perché non esita a mettere sul piatto della bilancia come contropartita temi come quello radiotelevisivo, della giustizia e delle intercettazioni". "Per quanto ci riguarda - conclude - il Pd deve spiegarci se la nostra forza è utile solo per conquistare qualche sindaco o se c'è una visione strategica condivisa per il futuro della coalizione di centrosinistra in Italia. Certo, sarà complicato continuare a usare la carota a livello locale e il bastone a Roma”. Condividi