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BASTIA UMBRA - Calo degli ordini, allungamento dei tempi di pagamento da parte dei committenti, razionamento del credito da parte del sistema bancario. Gli effetti della crisi si stanno profilando sul territorio di Bastia Umbra che ''nel corso degli ultimi decenni si era distinto, nel panorama regionale, per la sua iperattivita' economica'' ha detto Antonello Cozzali presidente della Cna territoriale. Per arginare tale situazione, pertanto diventano fondamentali ed urgenti misure anticrisi. ''L'impegno - ha aggiunto Roberto Giannangeli altro responsabile Cna - non puo' prescindere dal consistente investimento delle imprese nella formazione delle proprie risorse umane. ''E' questo bagaglio di competenze ed abilita' professionali - hanno aggiunto gli esponenti sindacali - che potrebbe rappresentare un punto di partenza per il rilancio di una nuova fase di sviluppo e che pertanto deve necessariamente essere salvaguardato. In questo senso gli imprenditori stanno cercando di fare la propria parte utilizzando, dove necessario, risorse proprie per evitare riduzioni di personale in assenza di ordini medio e lungo termine''. Da qui l'appello di Cna affinche' parte delle risorse finanziarie messe a disposizione a livello nazionale e regionale vengano utilizzate ''per garantire a tutti i lavoratori, di tutte le imprese nessuna esclusa, la possibilita' di poter usufruire di adeguati ammortizzatori sociali, dall'indennita' di disoccupazione alla cassa integrazione straordinaria a favore delle piccole imprese che hanno fino a 15 addetti, affinche' la crisi economica non si trasformi in crisi sociale''. Condividi