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PERUGIA. - "L'emergenza malattie renali:dalla epidemiologia alla programmazione" e' il tema del convegno che si terra' a Perugia il 30 e 31 gennaio, presso il Centro Congressi del Jazz Hotel, alla presenza di esperti, specialisti nefrologi, e manager della sanita' pubblica provenienti da tutta Italia e che si riuniranno per esaminare le esperienze epidemiologiche maturate e proporre soluzioni atte a contrastare il fenomeno. "La reale prevalenza della malattia renale cronica e' rimasta a lungo un problema poco indagato e poco conosciuto - si afferma in una nota degli organizzatori -. Negli ultimi anni, la dimostrazione del suo importante effetto sulla morbilita' e mortalita' cardiovascolare ha catalizzato sforzi convergenti di ricercatori clinici di varie aeree specialistiche: nefrologia, cardiologia e diabetologia. Le cause di questa diffusione di malattia renale cronica risiedono nell'aumento dell'eta' media della popolazione, l'aumento delle malattie croniche degenerative, l'aumentata sopravvivenza a patologie acute cardiovascolari. In Italia questa emergenza, che ha tutte le caratteristiche di una epidemia, e' stata portata alla attenzione delle autorita' al massimo livello con una audizione presso il Senato della Repubblica dei massimi vertici della Societa' Italiana di Nefrologia". "Se si applicano i dati epidemiologici mondiali alla popolazione dell'Umbria - prosegue la nota - si puo' stimare la presenza di una malattia renale cronica tra 60.000 e 80.000 soggetti e per il territorio italiano a piu' di 3 milioni di persone. In un ospedale ad alta specializzazione come il Santa Maria della Misericordia di Perugia circa un terzo di tutti i ricoverati hanno un qualche grado di interessamento renale. Purtroppo la consapevolezza di questa problematica non e' ancora sufficientemente diffusa e sono ancora molti i soggetti che giungono alla dialisi o ad un ricovero ospedaliero per altre cause senza sapere di essere affetti da malattia renale". Condividi