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CITTA' DI CASTELLO - Proseguono gli incontri promossi dall’Amministrazione comunale nelle diverse realtà del territorio e martedì sera è stata la volta del quartiere Casella Garavelle, dove il sindaco Fernanda Cecchini ed alcuni rappresentanti della Giunta hanno incontrato la popolazione residente. “Anche in questo caso” sottolinea il sindaco commentando le esigenze espresse nel corso del dibattito “è emersa una forte attenzione allo stato della viabilità a partire dal documento sintetizzato dal presidente Pro-loco Paolo Emidi, nel quale si chiede un intervento risolutorio sullo stato degli asfalti, specialmente in corrispondenza con le vie del rione a maggiore scorrimento. L’intensificazione del traffico sta inoltre ponendo problemi di sicurezza, che potrebbero essere parzialmente risolti dall’installazione di dissuasori mentre sul fronte dei servizi si impone un intervento sia per le rete idrica in via Oderisi da Gubbio sia per il ripristino della strada di accesso al convento degli Zoccolanti, attualmente interessato da una frana. Il complesso non ha connotazioni esclusivamente religiose ma rappresenta un punto di riferimento sia interno che esterno al rione, movimentando un numero consistente di persone in ogni periodo dell’anno. Per questo la messa in sicurezza della strada è sicuramente una priorità. Tra le richieste che l’Amministrazione comunale si è impegnata a valutare c’è la riqualificazione dell’area dove sorge l’impianto sportivo e la sala polivalente. Esiste il problema di trovare un baricentro per una zona cresciuta intorno a barriere sia naturali come il Tevere che artificiali come la linea ferroviaria o la Tiberina Tre bis, ampliando le aree verdi e incrementando la dotazione dell’attuale spazio pubblico. Oltre alle attività della Pro-loco infatti potrebbe diventare un luogo comune per iniziative e progetti diretti ai giovani e ai bambini del rione. È stato un incontro molto positivo oltre che molto partecipato - commenta il sindaco - perché l’Amministrazione si è confrontata con una comunità, civile e responsabile, capace di individuare e presentare i settori in cui si concentrano le criticità. Un approccio costruttivo, che semplifica e rende più efficace il compito delle istituzioni, specialmente in un momento in cui difficoltà collettive e personali sono in aumento e chiedono agli enti pubblici risposte puntuali e azioni mirate”. Condividi