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PERUGIA - Nell'anno accademico 2007-2008 dell'Universita' di Perugia c'e' stata una flessione dell'1% negli iscritti (33.999) rispetto all'anno precedente, per la maggior parte pero' fuori corso. L'ateneo ha privilegiato la ricerca scientifica, destinando 31 milioni 783mila euro alle dotazioni dipartimentali e delle biblioteche e al finanziamento delle rispettive attivita'. Ha integrato questi investimenti con una rilevante quota di risorse destinata a favorire il ricambio del personale docente e non docente. E' quanto sottolineato dalla relazione del rettore Francesco Bistoni in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico. Per i dottorati di ricerca, sono passati da 176 a 232, 67 sono state le borse di studio, 323 gli assegni di ricerca, mentre notevole e' stato l'impulso ai progetti cofinanziati dalla UE, dal MIUR e dal Ministero degli esteri, da altri organismi, con progetti passati da 6 a 69. Inoltre sono stati cofinanziati 73 progetti di ricerca di interesse nazionale, 15 del fondo investimenti per la ricerca di base, 4 progetti del fondo integrativo speciale per la ricerca. Inoltre - ha concluso Bistoni - gli Spin-off gia' costituiti sono passati da 23 a 26, ai quali se ne aggiungono 10 in via di costituzione. Sono stati depositati 14 nuovi brevetti che si sommano ai 32 gia' esistenti. Rafforzato il processo di internazionalizzazione; stipulati 351 accordi bilaterali e 83 convenzioni con universita' europee ed extra europee con un incremento complessivo del 20% rispetto all'anno precedente. Bistoni aveva aperto la sua relazione del 701esimo della storia dell'Ateneo, ricordando l'ultima fase delle manifestazioni celebrative e le tante iniziative svoltesi nei 12 mesi (come il primo forum europeo sul diritto allo studio e formazione), le mostre, il conio delle moneta e da parte delle Poste italiane del francobollo, che hanno celebrato la ricorrenza. Infine una richiesta di ulteriore impegno a tutti i lavoratori dell'Ateneo, ''dai docenti, studenti, personale tecnico amministrativo bibliotecario: un impegno ancora maggiore a lavorare insieme con dedizione e generosita' perche' - ne sono sicuro ha aggiunto Francesco Bistoni - tutti insieme saremo capaci di superare questo difficile momento e proiettare l'ateneo verso traguardi sempre piu' ambiziosi''. Condividi