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TERNI – Undici concerti, dieci comuni coinvolti, oltre 3.000 spettatori complessivamente con un’affluenza superiore alle aspettative, unanimi consensi per tutti i concerti e le iniziative presentate. Sono questi i numeri salienti di “Sacro Sono” la rassegna musicale promossa dall’Assessorato provinciale alla Cultura e svoltasi nel periodo natalizio nei comuni fra l'Amerino e l'Orvietano. “Nata quasi come una scommessa – commenta l’Assessore provinciale alla Cultura Alberto Sganappa (nella foto) - con lo scopo di valorizzare i comuni da Amelia a Baschi con una proposta che abbinasse qualità culturale e capacità di attrazione turistica, la manifestazione ha recepito le esigenze della gente, a fronte di una scelta di trasparenza amministrativa dal momento che il bando per la realizzazione della manifestazione è stato ad evidenza pubblica secondo l’indirizzo consolidato della Giunta Cavicchioli". "E’ un’eredità importante - prosegue Sganappa - che, insieme a Villalago e Umbria Folkfestival, vorrei consegnare in eredità agli amministratori che saranno eletti tra pochi mesi. Con ‘Sacro Sono’ è stata favorita e intensificata non soltanto la mobilità intercomunale ma anche quella provinciale e interregionale. Abbiamo visto giusto puntando sui beni architettonici, su storici edifici ecclesiastici e antichi manieri come ideali palcoscenici in suggestive cornici entro le quali offrire spettacoli d’indubbio livello. Pensiamo agli eventi con Lindo Ferretti ad Alviano, con Moni Ovadia nella chiesa di Guardea, con Angelo Branduardi in una cattedrale amerina piena di spettatori". "E’ importante adesso trarre dal successo un impulso ad andare avanti per migliorare e rendere maggiormente incisiva la proposta culturale. Ecco perché, a nostro avviso, è utile che ‘Sacro Sono’ si tramuti in una rassegna itinerante di duomo in duomo che partendo da Terni, e transitando appunto lungo la direttrice amerina, si concluda ad Orvieto all’interno del capolavoro architettonico del Maitani". "E’ mio fermo impegno – conclude l’Assessore - assicurare tutto l’apporto affinché anche stavolta le aspirazioni contenute nella progettualità dell’Assessorato si possano concretizzare nell’interesse del territorio e dei suoi abitanti con l’auspicio che prima delle elezioni si possa realizzare, nel periodo pasquale, una nuova iniziativa”. Condividi