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TERNI - La protesta dei metalmeccanici ternani per il mancato rinnovo del contratto di lavoro è continuata anche nel pomeriggio, con altre due ore di sciopero fra le 15 e le 17. E di nuovo sono stati organizzati cortei che hanno, naturalmente, creato problemi per la circolazione stradale, in modo particolare sulla Marattana, davanti allo stabilimento della Zena Starter, la stessa zona dove la circolazione era stata bloccata anche stamani. E come stamani è stata presa di mira la stazione ferroviaria di Terni, però questa volta non si è trattato di un’occupazione indolore visto che la linea Roma-Ancona è stata bloccata per circa mezzora, dalle 16,25, da un gruppo di circa 150 lavoratori. Secondo quanto hanno riferito le Ferrovie dello Stato, i due Eurostar 9330 (Roma-Ancona) e 9331 (Ancona-Roma) sono stati deviati sulla linea Folignio-Terontola, mentre il treno regionale 2327 Ancona-Roma, è stato a lungo fermo nella stazione di Giuncano, con circa 200 passeggeri a bordo. Di conseguenza le Ferrovie sono state costrette ad organizzare un servizio di pullman sostitutivo tra Orte e Foligno. L’occupazione della stazione si è protratta fino alle 17 circa, quando gli operai metalmeccanici hanno abbandonato spontaneamente i binari, consentendo la ripresa della circolazione, con qualche disservizio soprattutto per i passeggeri dei due eurostar Roma-Ancona che erano stati dirottati sulla linea Foligno-Terontola. Condividi