stufara.jpg
PERUGIA - “Una televisione di Stato deve garantire a tutti, quindi anche ai non udenti, la possibilità di fruire delle trasmissioni anche attraverso una sottotitolazione. Diversamente, si priva una fascia di cittadini del diritto di essere informati sui fatti rilevanti che avvengono nel nostro paese”. Lo afferma l’assessore regionale alle politiche sociali, Damiano Stufara (nella foto), commentando la manifestazione organizzata oggi dall’ “Ente nazionale sordi” davanti alla sede regionale della Rai, per chiedere il ripristino del servizio di sottotitolazione delle trasmissioni. “La Regione – ha detto l’assessore – appoggia la manifestazione di oggi visto che i diritti ancora negati alle persone sorde sono una gravissima discriminazione che lede la dignità dell’uomo. Secondo quanto riferito dall’Ente Nazionale sordi – ha aggiunto - la Rai avrebbe dovuto realizzare almeno un’ edizione del TG regionale di ciascuna regione con traduzione in ‘LIS’ e sottotitoli. Ciò non è avvenuto, al contrario, gli utenti con difficoltà di udito sono privati della possibilità di seguire i programmi di interesse generale e, perchè no, anche d’intrattenimento. Non ci sembra giusto – ha aggiunto l’assessore – che gli effetti dei tagli della spesa pubblica ricadano, come sempre accade, sui servizi dedicati agli utenti svantaggiati, così come non possiamo condividere una situazione che lede il diritto all’informazione e il libero accesso alle notizie di carattere regionale che ogni cittadino deve acquisire in pari misura senza alcuna discriminazione”. Condividi