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E’ stato siglato oggi pomeriggio presso la residenza comunale un protocollo d’intesa tra Comune di Gubbio, Sviluppumbria e Organizzazioni sindacali per la costituzione di un fondo di solidarietà per i 62 dipendenti della ditta Sirio Ecologica, che non ricevono da 3 mesi lo stipendio, a seguito della crisi aziendale. Erano presenti, oltre al sindaco Orfeo Goracci e all’assessore Graziano Cappannelli, la dirigente del Settore Sviluppo Sociale ed Economico Nadia Minelli che ha siglato l’atto la firma mentre per Sviluppumbria ha siglato il presidente Calogero Alessi; hanno firmato anche le organizzazioni Sindacali FILCEM CGIL – ULCEM UIL – FEMCA CISL, rappresentate da Claudio Mastriforti. Contestualmente, è stato sottoscritto l’atto tra Sviluppumbria e Cassa di Risparmio di Firenze, rappresentata dal direttore della filiale di Gubbio Riccardo Scarpelli, istituto di credito che ha offerto le condizioni migliori per il fondo di garanzia. Con l’auspicio di poter assicurare l’erogazione del fondo prima delle festività di Natale, soddisfazione è stata espressa da tutti, a cominciare dal sindaco Goracci che, nel ringraziare i presenti per l’impegno dimostrato, ha sottolineato il ruolo dell’amministrazione comunale: "Ci siamo immediatamente attivati per cercare, insieme con le altre parti coinvolte, una soluzione che restituisse un minimo di sicurezza e serenità ai lavoratori. La sigla di questo atto, seppure non certo risolutiva, è un segnale di attenzione e di impegno, in tal senso". Dal canto suo, l’assessore Cappannelli ha ribadito l’importanza dell’istituzione del fondo di solidarietà e il lavoro di collaborazione finalizzato a trovare una soluzione alla vertenza, precisando che l’intervento del Comune di Gubbio è rivolto ai dipendenti della Sirio Ecologica, compresi quelli residenti in altri Comuni dell’Umbria. "Abbiamo lavorato come sempre nella massima trasparenza – ha dichiarato Cappannelli – e tra i 10 istituti di credito contattati e le 3 risposte avute, abbiamo riscontrato la migliore offerta nella Cassa di Risparmio di Firenze. Il Comune si impegna a coprire interessi, commissioni e spese che matureranno a fronte dell’erogazione dei singoli finanziamenti da accordare a ciascun dipendente. Ogni lavoratore potrà usufruire di un anticipo della cassa integrazione fino a un massimo di 2.000,00 euro". Calogero Alessi ha ricordato come all’interno dei compiti istituzionali di promozione dello sviluppo economico della Regione, lo statuto della Sviluppumbria prevede anche la predisposizione di strumenti tecnici e finanziari a sostegno della piccola e media impresa, come nel caso in questione e che pertanto si è impegnata a consentire lo sblocco delle mensilità dovute ai dipendenti, attraverso la concessione di un appositi finanziamenti. "Siamo in presenza di una crisi grave del sistema imprese, purtroppo generale e profonda – ha commentato Alessi – che ci vede in prima fila e che ci consente in questo caso di intervenire come piccolo ammortizzatore sociale a fianco della cassa integrazione concessa in deroga da parte della Regione Umbria. Nello specifico della crisi della Sirio Ecologica, se ne esce con un progetto di rilancio dell’azienda, con nuova imprenditorialità e una forte coesione sociale, come è stato dimostrato in questo caso". Il direttore della Cassa di Risparmio di Firenze Scarpelli ha assicurato la massima solerzia e disponibilità per accelerare i tempi necessari e si è dichiarato ottimista di riuscirci entro pochi giorni. Le Organizzazioni Sindacali hanno ringraziato per il lavoro svolto e per le prospettive di prosecuzione dell’attività. La Sviluppumbria ha pertanto conferito alla Cassa di Risparmio di Firenze – filiale di Gubbio l’incarico di procedere alla erogazione di finanziamenti a 62 dipendenti della ditta Sirio Ecologica, mediante apertura di credito in conto corrente bancario per un importo complessivo di 107mila euro. Grazie all’accordo con il Comune di Gubbio, la Cassa di Risparmio di Firenze – filiale di Gubbio si impegna a richiedere ai singoli lavoratori la cessione dei crediti limitatamente agli importi erogati, con esclusione degli interessi, delle commissioni e delle spese, coperte dal fondo di solidarietà. Condividi