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Il quotidiano finanziario milanese pubblica oggi il risultato dell'indagine che Confindustria Umbria ha svolto a campione tra i propri affiliati del settore manifatturiero. I risultati, che interessano il terzo trimestre del 2008 dimostrano un calo medio degli ordini, e conseguentemente della produzione che ha interessato il 40% delle aziende interpellate; per il 13% di queste aziende il calo è stato consistente. Un altro 40% delle imprese ha sostanzialmente registrato una stasi, mentre solo il restante 20% si dice soddisfatto dell'andamento del mercato. Tra tutti, il comparto maggiormente equilibrato, con una minore incidenza delle situazioni di difficoltà ed una più ampia presenza di situazioni di espansione, è quello della meccanica. Queste sono solo le prime avvisaglie della crisi che sta arrivando. Per il 2009 si prevede un calo generalizzato dei consumi con una pesante ricaduta sulle attività produttive: ma non si può certo pensare che incentivare i consumi possa essere l'unica soluzione Condividi