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TERNI - Il gup di Terni Pierluigi Panariello ha respinto oggi la richiesta di Gianpaolo Nicolasi, uno dei collaboratori di don Pierino Gelmini, di essere processato con il rito abbreviato per il reato di favoreggiamento che gli e' stato contestato nell'ambito dell'inchiesta a carico del sacerdote accusato di avere molestato sessualmente dieci giovani quando erano ospiti della Comunita' Incontro. Il gup ha motivato la sua decisione con la necessita' di svolgere una integrazione probatoria. Il difensore di Nicolasi, l'avvocato Manlio Morcella, ha pero' parlato di ''atto abnorme'' e ha annunciato ricorso in Cassazione. L'udienza davanti al gup e' stata rinviata al 12 gennaio prossimo quando comincera' l'incidente probatorio disposto dal giudice per sentire gli accusatori di don Gelmini. Di favoreggiamento devono rispondere, oltre a Nicolasi, un altro dei collaboratori di don Gelmini, Pierluigi La Rocca, e la madre di uno dei giovani che sarebbero stati molestati, Patrizia Guarino. Condividi