Quadrilatero Marche-Umbria: abbattuto stamani il diaframma della Galleria "La Maddalena" sulla SS 77

PONTELATRAVE (Macerata) - Il progetto Quadrilatero ''e' un esempio di come coinvolgere i capitali privati e il territorio e rilanciare l'economia reale''. Lo ha detto il presidente dell'Anas Pietro Ciucci, partecipando Pontelatrave di Macerata alla cerimonia di abbattimento del diaframma della Galleria 'La Maddalena', nell'ambito dei lavori di potenziamento della SS 77 Collesentino-Pontelatrave, compresa nell'asse viario del Quadrilatero Marche-Umbria. La cerimonia ha coinciso con la festa di Santa Barbara, che rinnova, ha ricordato Ciucci, ''una tradizione di devozione e di preghiera nel lavoro ed e' anche un'occasione straordinaria per ricordare a noi stessi e a tutti coloro che lavorano nei cantieri il dovere assoluto della sicurezza''. Con i suoi 155 cantieri, l'Anas ha in corso investimenti per oltre 12 miliardi di euro: nel 2007 e' stata la piu' importante stazione appaltante italiana, con un volume di affidamenti pari a 3,5 miliardi. ''Sono certo - ha affermato Ciucci - che lo sara' anche per il 2008, che contiamo di chiudere ad una quota di quasi 4 miliardi''. Investimenti che si stanno gia' traducendo in cantieri, e che ''costituiscono nell'immediato un piano straordinario di cui il Paese puo' avvalersi per rilanciare l'economia reale in un momento di gravi crisi congiunturale'', dando un contributo al Pil nazionale. Quanto al Quadrilatero (l'Anas detiene la maggioranza azionaria della spa) per Ciucci ''rappresenta un modello fra i progetti infrastrutturali degli ultimi anni, per la strategicita' dell'opera ma anche per le modalita' di realizzazione, che prevedono un piano finanziario innovativo per il reperimento delle risorse e un dialogo con le amministrazioni territoriali che si configura come una vera e propria compartecipazione alla societa'''. Il potenziamento viario del Quadrilatero, ha anche ricordato, e' destinato a migliorare l'accessibilita', la mobilita' e i servizi logistici di Marche e Umbria'' e creera' le condizioni per ''rilevanti ricadute sul sistema industriale ed economico dell'area''. Il Quadrilatero fa parte del sistema delle principali dorsali italiane, e si collega al Corridoio Adriatico, al Corridoio europeo Berlino-Palermo e al Corridoio Tirrenico. E' inoltre un ''esempio positivo di partenariato pubblico-privato, anche attraverso la cattura del valore che derivera' dal potenziamento della rete viaria, e consentira' di destinare una quota significativa delle rendite al finanziamento di parte dell'opera stessa''. Tecniche che insieme al project financing sono secondo Ciucci ''due degli strumenti da utilizzare per coinvolgere il capitale privato nel finanziamento di quel piano straordinario di opere infrastrutturali che tutti ritengono necessario per fronteggiare la crisi'', cosi' come avvenne nel 1929.