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La mattinata del terzo congresso regionale di Rifondazione è proseguito, dopo la relazione introduttiva del segretario Vinti, con i saluti e gli interventi di molti esponenti di altri partiti. Sulla raccolta delle firme contro il lodo Alfano, battaglia che coinvolge anche Rifondazione, si è espresso Giuseppe Lomurno dell'Italia dei Valori. Un Lomurno che per l'occasione si è messo anche una cravatta rossa: "Un omaggio al congresso - dice -. Questa raccolta è importante, anche viste le parola che campeggiao qui dietro sul manifesto, libertà e uguaglianza. La relazione di Vinti - dice Lomurno - la condivido per la gran parte. Devo dire che anche il mio cuore, oltre che la mia cravatta, è rosso quando si parla di libertà, federalismo, precariato, oppure disabilità fisica e sociale". Capitolo alleanze: per Lomurno il centrosinistra deve ripartire da un programma conune. Un giudizio positivo alla relazione di Vinti è arrivata poi anche da Giuseppe Ricci, coordinatore di Sinistra democratica. "Ho trovato - dice Ricci - molte cose interessanti nelle relazione. E mi riferisco specialmente alla tutela dei beni comuni, alle politiche sui rifiuti". Un accenno particolare è poi arrivato da Ricci sul valore dell'unità delle sinistre: "Per me - dice - è importantissimo che la sinistra si presenti unita, con i confini politici stabiliti prima dal segretario. Parliamoci e ragioniamo sul come stare insieme, inserendo elementi di discontinuità programmatica". Alla fine, non manca neanche un appello a stare sul chi va la: "Stiamo attenti - dice Ricci -, in molte delle nostre realtà c'è il rischio di un cambio di segno politico. La risposta a questo rischio deve essere un nostro scatto unitario. Condividi