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Si guardano, si annusano ma ancora, nonostante tante amministrazioni comuni, non riescono ancora a dire se si vogliono abbracciare oppure lasciarsi per un altro grande periodo. I protagonisti sono il Pd e il Prc. La relazione del segretario Stefano Vinti è stata apprezzata dal numeber one del Pd, Maria Pia Bruscolotti che ha ribadito "l'aumento dei salari e delle pensioni e il sostengo alle famiglie, sotto forma di sanità e di servizi pubblici: sono la base su cui il centrosinsitra deve ripartire". Parole che lasciano ancora spiragli per un'alleanza ma che sarà comunque ancora lunga a venire. "Fa bene Vinti a dire che dobbiamo tornare a parlare per realizzare un programma forte e capace di rilanciare l'Umbria" continua il segretario Bruscolotti che però non è ancora in grado di dare una data al tavolo del centrosinistra per via di quelle primarie di partito che non si sanno se saranno di coalizione - se prima non parli non puoi allearti - o solo buone per i democratici. Ma se da una parte non si riesce a capire come e quando fare le alleanze e i programmi di governo, dall'altra il Pd è convinto che bisogna "allargare lo schieramento alle forze contro Berlusconi". E' ancora forte la voglia di andare verso il centro anche magari catturando qualche sigleta post-civica balena bianca. Condividi