cristofani.jpg
PERUGIA - Puntare sulle “buone azioni” che aiutano a ridurre i rifiuti. E’ quanto è emerso dall’incontro che si è tenuto ieri presso la Biblioteca Biblionet di Ponte San Giovanni tra l’assessore all’Ambiente della Provincia di Perugia Sauro Cristofani e gli iscritti all’Università della terza età. L’appuntamento ha avuto luogo all’interno della settimana dell’Educazione allo sviluppo sostenibile 2008, promossa dalla Provincia di Perugia. “L'Unione Europea e i governi nazionali – ha affermato Sauro Cristofani - sono impegnati ormai da molti anni nell'affrontare e risolvere problemi legati alla riduzione dei rifiuti, con enunciazioni di principio, formulazione di leggi, programmazione e realizzazione di azioni rivolte ad attuare "buone pratiche" nel rispetto dell'ambiente. Tra le varie iniziative riveste particolare rilievo l'introduzione degli acquisti verdi nella Pubblica Amministrazione, GPP (Green Public Procurement - Acquisti Verdi da parte della Pubblica Amministrazione), che consente di adottare criteri ambientali nelle procedure d'acquisto dei prodotti. Gli approvvigionamenti pubblici incidono per il 16% sul PIL (Prodotto Interno Lordo) dell'U.E. e per il 17% in Italia, gli Enti Pubblici rappresentano una fetta importante degli acquirenti presenti sul mercato e veicolando i loro acquisti attraverso il GPP sono in grado sia di influenzare le imprese verso la produzione di beni a ridotto impatto ambientale, sia di sensibilizzare i cittadini ad acquisti responsabili. La Provincia di Perugia ha avviato un progetto strategico e pluriennale su: "GPP e consumo responsabile" che, proprio per la sua importanza e la complessità delle azioni previste, deve essere realizzato in modo modulare e quindi inserito, anno dopo anno, all'interno dei Piani Economici Gestionali. Nello stesso tempo, allo scopo di rendere il progetto molto operativo e con un forte impatto positivo sul territorio, si sono avviate "buone pratiche", già realizzate in altre Regioni e Province italiane, come i "detersivi alla spina" acquistabili ormai in molti supermercati della Regione. Ovviamente non ci fermeremo qui – conclude Cristofani - entro dicembre partiremo con il "latte alla spina" e a gennaio sarà la volta dei pannolini riciclabili dove sarà possibile cambiare solo l’interno riutilizzando l’involucro esterno. Di pari passo la Provincia di Perugia sta realizzando una serie di iniziative che diano ai cittadini la possibilità di approfondire i diversi e complessi problemi legati all'impatto che i propri consumi e stili di vita hanno sull'ambiente”. Alla fine del dibattito Errico De Angelis Responsabile dell’Università della Terza Età ha proposto di istituire un gruppo di studio per capire come diffondere, tra gli iscritti (oltre 1000) le “buone pratiche” nel rispetto dell’ambiente e di riproporre questo argomento nella sede dell’Università della terza età di Perugia. Condividi