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PERUGIA - Il gen. Claudio Curcio e' il nuovo comandante della Regione Umbria dei carabinieri. Sostituisce il suo pari grado Roberto Paschetto. Quello del Gen. Curcio - come lo stesso ha assicurato - sara' un comando all'insegna di ''praticita', come capacita' di adattamento alla realta', dinamismo, quale voglia di ricercare soluzioni innovative se necessario, e disponiblita',come capacita' di comprendere le ragioni altrui''. Originario di Lecce, 58 anni, e' stato finora capo del primo reparto della Direzione investigativa antimafia di Roma. Il gen. Curcio ha tra l'altro comandato, fino al 1986, la compagnia di Corleone, in Sicilia. Alla Dia di Roma prendera' ora servizio il gen. Roberto Paschetto, che fino a oggi ha guidato la Regione Umbria dell'Arma. L 'avvicendamento tra i due ufficiali e' stato formalizzato nel corso di una cerimonia che si e' svolta a Perugia nella caserma Garibaldi, in corso Cavour. Alla presenza dei presidenti della Regione, Maria Rita Lorenzetti, e del Consiglio umbro, Mauro Tippolotti, di autorita' civili e militari. Tra loro il comandante interregionale Podgora, generale Goffredo Mencagli, che ha passato in rassegna un reparto in armi. ''Lascio questo comando dopo quasi cinque anni, - ha detto il gen.Paschetto - un periodo in cui ho conosciuto donne e uomini apprezzati per le loro doti umane e professionali. E' stata un'esperienza unica e irripetibile che mi ha profondamente arricchito''. Rivolgendosi ai militari ha quindi sottolineato: ''costituite un punto di riferimento per la gente che si attende da voi risposte concrete''. Il generale Curcio si e' detto felice per il nuovo incarico. ''Mi e' stata offerta la possibilita' - ha detto - di conoscere una delle regioni piu' belle d'Italia''. Ha quindi spiegato che chiede ai suoi carabinieri ''equilibrio nell'agire, rispetto per la dignita', tolleranza senza debolezza, prudenza senza vigliaccheria, rigore senza eccesso e zelo senza provocazione''. Il gen. Mencagli ha ringraziato Paschetto per il lavoro svolto - ''ha interpretato al meglio la missione dell'Arma'' - e si e' detto certo che il suo successore ''fara' certamente bene, con l'obiettivo di mantenere la stima della gente verso il corpo e migliorare ancora l'attivita' dei carabinieri''. Il gen. Curcio proviene dalla Direzione investigativa antimafia di Roma, organismo al quale e' stato destinato il gen. Paschetto che ha guidato la Regione Umbria dell'Arma per quasi cinque anni. Condividi