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''Le cartografie, molto grandi e di alta qualita' - ha detto l'assessore Lamberto Bottini - interessano il 15 per cento del territorio umbro e copriranno un'area non ancora del tutto conosciuta e ci permetteranno di avere informazioni piu' dettagliate sulle problematiche geologiche e territoriali di una parte significativa dell'Umbria''. PERUGIA - Saranno ultimate entro la fine del 2009 le cartografie geologiche dell'Umbria, in scala 1:10.000, fondamentali per conoscere le risorse naturali e far fronte ai rischi geologici e sismici nei 92 comuni umbri. Ad occuparsene saranno 36 geologi, incaricati dai servizi tecnici della Regione Umbria, scelti dopo valutazioni e selezioni pubbliche. Le carte - spiega un comunicato dell'ente - riguarderanno un'area di 1.400 chilometri quadrati, in particolare nelle aree centro-occidentali della regione. La direzione scientifica dei lavori sara' dei dipartimenti di scienza della Terra delle Universita' di Perugia e Pisa. ''Le cartografie, molto grandi e di alta qualita' - ha detto l'assessore Lamberto Bottini - interessano il 15 per cento del territorio umbro e copriranno un'area non ancora del tutto conosciuta. Le cartografie - ha proseguito Bottini - ci permetteranno di avere informazioni piu' dettagliate sulle problematiche geologiche e territoriali di una parte significativa dell'Umbria''. Condividi