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PERUGIA - E' stato approvato all'unanimita' (20 voti a favore) dal Consiglio provinciale di Perugia, il ''Piano provinciale di organizzazione della rete scolastica 2009/2010''. Unanimita' anche per due ordini del giorno presentati dalla maggioranza, relativi alle ''forti perplessita' sulla Riforma Gelmini''. Con i due documenti - riferisce una nota dell'ente - il consiglio chiede, fra l'altro, alla Regione, di ricorrere di fronte ai competenti organi per l'annullamento del decreto, e alla Giunta provinciale di riportare al governo e al parlamento italiano lo stato di disagio ed eventuali indirizzi per il ridisegno della rete scolastica umbra. ''Vista la totale incertezza sulla riforma scolastica - ha spiegato l'assessore Massimo Buconi - dalla Regione ci sono arrivate indicazioni, per la stesura del Piano, che vanno nella direzione della prudenza. Seguendo tali direttive la Provincia di Perugia ha deciso di confermare, per l'anno scolastico 2009-2010, il vigente sistema di organizzazione della rete scolastica degli istituti di istruzione superiore. Nel documento inviato in Regione non sono state inserite le richieste del F.Frezzi di Foligno e dell'Istituto d'arte L. Leopardi Spoleto relative all'istituzione di Liceo musicale. Sulle richieste di istituzione di nuovi indirizzi si e' espresso in maniera negativa anche l'Ufficio scolastico regionale. E' chiaro - ha concluso Buconi - che se il Decreto Legge 154 diventasse legge senza alcuna modifica, si dovra' discutere subito sul dimensionamento degli istituti superiori''. Condividi