BERLINO - Verdi con il vento in poppa e Cdu di Angela Merkel in avvitamento in picchiata. Dopo le regionali di primavera ad Amburgo e nel Baden-Wuerttemberg, anche il clamoroso risultato nella citta'-Stato di Brema ha messo le ali ai piedi del partito ecologista, schizzato dal 16,5 al 23%, mentre la Spd ha praticamente confermato il suo radicamento in una roccaforte che governa ininterrottamente da 66 anni.

Il partito socialdemocratico ha incrementato i suoi consensi di oltre un punto, salendo al 38%, mentre a sinistra a subire un mezzo disastro elettorale e' stata la Linke, che e' precipitata dall'8,4 al 5,5%, poco al di sopra della soglia di sbarramento.

  Per i partiti del governo nazionale il voto di Brema e' stato un'autentica Caporetto, dal momento che la Cdu del Cancelliere per la prima volta nel dopoguerra e' scivolata al terzo posto in un'elezione, lasciandosi scavalcare di slancio dai Verdi. Il partito cristiano-democratico ha subito un crollo che l'ha fatto precipitare dal 25,6% del 2007 al 21,5%, mentre addirittura disastroso e' stato il risultato del partito liberale, dimezzato dal 6 al 3% ed estromesso cosi' dal parlamento della citta'-Stato anseatica.

Per la prima volta in un'elezione regionale tedesca sono stati chiamati alle urne gli elettori di eta' superiore a 16 anni, il 2% dei 500mila cittadini con diritto di voto, anche se la prospettiva non ha propriamente entusiasmato gli interessati, poiche' un sondaggio del quotidiano 'Berliner Zeitung' ha messo in evidenza che quasi due terzi di chi ha tra 16 e 18 anni si sono detti contrario al voto per questa fascia di eta'.
Il voto di oggi promette di rafforzare ancora di piu' l'attuale "Stimmung" in favore dei Verdi causata dal disastro ecologico di Fukushima.

Se continueranno con questo slancio, dopo la pausa elettorale estiva i Verdi rischiano di scombussolare totalmente il quadro politico tedesco. Il 18 settembre si votera' infatti nella citta'-Stato di Berlino, governata negli ultimi cinque anni dal borgomastro socialdemocratico Klaus Wowereit, che ha come partner di governo la Linke di Oskar Lafontaine. Da mesi i sondaggi danno pero' i Verdi di Renate Kuenast al primo posto, davanti alla Spd, con il risultato che dopo il Baden-Wuerttemberg, un secondo land potrebbe ritrovarsi ad essere guidato da un leader ecologista .

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