TERNI - Maurizio Sangermano, romano di 53 anni, ritenuto collegato, negli anni novanta, alla Banda della Magliana, e' stato arrestato dai carabinieri di Orvieto per una rapina a mano armata compiuta nella capitale dove - secondo l'accusa - aveva sottratto una Bentley gt dopo avere minacciato il proprietario con una pistola. L'uomo, irreperibile dal febbraio 2010, e' stato rintracciato nel corso di un controllo, sabato sera, nei pressi del casello autostradale orvietano. Sangermano - e' stato spiegato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dagli investigatori - e' risultato gia' inquisito in passato per associazione a delinquere, ricettazione, truffa, evasione, traffico internazionale di autoveicoli rubati e stupefacenti. I militari hanno eseguito a suo carico un'ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal tribunale di Roma per la rapina a mano armata compiuta nel luglio 2010. Nei confronti di Sangermano l'Ufficio di sorveglianza della capitale aveva inoltre emesso un'ordinanza applicativa della misura di sicurezza di assegnazione a una casa di lavoro per due anni. Nel corso del controllo che ha portato all'arresto, i militari hanno sequestrato a Sangermano tre carte di credito, documenti bancari relativi a istituti esteri, quattro sim card non italiane e documenti d'identita' ritenuti rubati, oltre a due borse con l'occorrente per i continui spostamenti.

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