E' stato arrestato dai carabinieri perche' trovato in possesso di un coltello e di 20 grammi di hascisc il tunisino che viveva nel monolocale di via del Macello, a Perugia, danneggiato ieri sera da un incendio sul quale sono in corso accertamenti. Le fiamme hanno reso inagibile la casa e quindi lo straniero che era ai domiciliari per droga e' stato condotto in caserma. Nel corso della perquisizione i militari - secondo quanto si e' appreso - hanno recuperato lo stupefacente e il coltello, con una lama di 12 centimetri. A quel punto il nordafricano ha reagito ma e' stato bloccato. Dovra' rispondere anche di violenza a pubblico ufficiale.

 

Dall'indagine dei carabinieri e' emerso che l'incendio e' divampato in seguito a una lite tra due extracomunitari per questioni relative allo spaccio di droga. Questi hanno dato fuoco alle suppellettili presenti in casa, rendendo inagibile l'intero appartamento. I militari dell'aliquota radiomobile della Compagnia di Perugia hanno quindi denunciato a piede libero due tunisini di 24 e 25 anni per danneggiamento a mezzo incendio.

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