PERUGIA - La polizia ha arrestato l'albanese Andi Tuka, 20 anni, che era fuggito nel maggio scorso nel corso di un controllo della squadra mobile di Perugia che nella circostanza aveva bloccato un suo connazionale diciannovenne. E' accusato di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, resistenza e lesioni. Nei suoi confronti e' stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Dopo la fuga del maggio scorso, Tuka e' stato sottoposto a intercettazioni telefoniche dalle quali e' emerso - secondo quanto riferito dagli investigatori - il suo coinvolgimento in una importante attivita' di spaccio. L'albanese e' quindi riuscito a sfuggire alla cattura anche a giugno e in quell'occasione - secondo l'accusa - per opporsi all'arresto ha provocato lesioni personali a un agente. Durante la successiva perquisizione nella sua abitazione la polizia aveva recuperato quasi un etto di cocaina, divisa in involucri da dieci grammi ciascuno, nascosta in un vano ricavato sotto il piano cottura di una stufa a gas.

Dalle indagini e' emerso anche che Tuka si avvaleva della complicita' di un minorenne albanese tramite il quale cedeva quantitativi vari di droga a nordafricani dediti allo spaccio al dettaglio. Nei giorni scorsi e' stato quindi rintracciato e arrestato a Modena dalla seconda sezione della squadra mobile perugina in collaborazione con lo stesso reparto di quella citta'.

Condividi