balera.jpg
PERCHÉ LA STORIA DI UNA BALERA? Perché per tutti quelli della mia generazione la BALERA era il luogo che scandiva le date più importanti della vita di ognuno: il carnevale, i veglioni, le feste scolastiche, quelle di partito e i "pomeriggi danzanti". La Balera era quindi non soltanto una sala da ballo, ma un vero e proprio 'luogo dell'anima': un luogo mitico dove tutti, infine, potevamo smettere di essere delle semplici 'comparse' di una vita spesso monotona e noiosa, per diventare attori 'protagonisti' mettendo in scena, di volta in volta, il personaggio che intendevamo interpretare: il bullo, il latin lover, l'innamorato, l'annoiato, l'intellettuale ecc. Ma questa non è solo la storia di una balera, ma anche la storia d'Italia dal 1945 ad oggi e, insieme alla "Storia", le 'storie' semplici ma piene di profumi e nostalgia spesso legate a esperienze autobiografiche. Di Achille Rosselletti, spettacolo danzante con il gruppo teatrale “Elvira Godeanu” di Tirgu Jiu (Romania) ingresso 5 euro biglietteria: dalle ore 18 presso il botteghino del teatro informazioni: Teatro Brecht tel. 075 5272340 Una proposta di FONTEMAGGIORE TEATRO STABILE DI INNOVAZIONE Strada delle Fratte 3a-7 - 06132 - PG Tel. 075 5289555 - 075 5287487 (fax) circuito@fontemaggiore.it www.fontemaggiore.it Condividi