PERUGIA – San Francesco per veicolare il suo messaggio oggi avrebbe usato i nuovi media. E’ questa una delle riflessioni emerse dalla prima delle quattro giornate di festa dedicate all'Europa. Nelle sale del Cerp della Rocca Paolina, fino a domenica 12 maggio, una serie di iniziative con cui Perugia e l’Umbria celebrano l’Europa in forza della candidatura di Perugia a Capitale Europea della Cultura 2019, che vede tra l’altro il coinvolgimento nel programma di Assisi e l’Umbria intera. Mostre, dibattiti, musica e letteratura che hanno dunque come protagonista l’Europa e l’importanza di essere e sentirsi cittadini europei tutti i giorni. Dal sottosuolo del capoluogo di regione ha cominciato a battere il cuore pulsante e vitale della città: laboratori, percorsi espositivi, performance teatrali e biblioteche tematiche temporanee animeranno la fortezza cinquecentesca. Let’s go to 2019 _ Festa dell’Europa è una delle tappe di un percorso in divenire che vuole promuovere la cultura come elemento di unione tra scuole, classi, studenti, genitori, adulti rendendoli partecipi delle opportunità offerte dall’Europa.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato Bruno Bracalente, presidente della Fondazione Perugiassisi 2019, l’assessore provinciale alle Attività Culturali ed alle Politiche giovanili, Donatella Porzi, Monia Ferranti, assessore per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Perugia e Daniela Ramacci responsabile dell’Uffico d’informazione in Italia del parlamento europeo.

“I giovani di oggi sono i veri protagonisti della candidatura – ha detto il Presidente Bracalente – che ha quindi sottolineato l’importanza di una festa fondata sulla “partecipazione giovanile espressione un ottimismo non di maniera per la riuscita del progetto”. “E’ un momento di massimo sforzo per la candidatura – ha aggiunto -, da qui, dall’unione delle due città, vogliamo parta un messaggio di collaborazione e dialogo che giunga in Europa”.

“Esprimiamo la nostra grande soddisfazione - ha detto l’assessore Porzi - per essere riusciti a mettere insieme istanze ed istituzioni diverse, esempio da seguire anche in futuro, visto che per la riuscita del nostro progetto  per la Capitale europea della Cutura è necessario riuscire a far compenetrare tra loro le varie proposte che verranno in campo”. L’assessore Ferranti è intervenuta ribadendo che “l’importanza di questi quattro giorni sta nell’energia e nella ventata di freschezza di questi ragazzi che possono esprimere se stessi e da cui bisogna fissare il punto di partenza per la candidatura”.

Ricordiamo i prossimi appuntamenti:

Il 10 maggio alle ore 11.30 Sebastiano Triulzi presenta: “Read IT Project”, iniziativa cura di Read IT Project in collaborazione con la Fondazione Perugiassisi2019 che ha per oggetto il booktrailer come strumento didattico per incentivare la lettura.

 

Sabato 11 maggio alle 12.00 Laura Cipollini presenta il libro “La scuola delle opportunità. Strategie didattiche per una pedagogia della complessità nelle Società contemporanee” a cura di Istituto comprensivo Volumnio. Il libro mette in evidenza il percorso, guidato dall’autrice, effettuato nelle classi dell’Istituto sulle problematiche del coesistere e dell’abitare.

Il 12 maggio nell’ambito de “L’Atrio Sonoro”, un concerto conclusivo nel Cortile d’Onore del Palazzo provinciale, la prima esibizione dell’Orchestra Giovanile di scuole Regionali dell’Umbria che riunisce studenti delle Istituzioni scolastiche umbre a indirizzo musicale. L’evento è curato dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria e dalla Provincia di Perugia. 

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