PERUGIA – Il malcapitato Prato esce seccamente sconfitto dal Curi, strapazzato per 3-0 dai Grifoni che cercavano  trovano fra le mura amiche un pronto riscatto dopo la brutta figura rimediata domenica scorsa in quel di Viareggio, che ha bruscamente interrotto una serie favolosa di risultati utili e chiuso loro ogni speranza di promozione diretta in B, condannandoli a difendere con le unghie e con i denti una seconda piazza fortemente ambita anche dalla Nocerina e dal Latina, entrambe vittoriose oggi.

 

Le due dirette avversarie ad una giornata dal termine seguono gli umbri rispettivamente a due e tre lunghezze. Considerato che i biancorossi domenica prossima chiuderanno il loro campionato sul campo del fanalino di coda Sorrento, la speranza di farcela è quindi concreta, purché non prendano sottogamba questo importante appuntamento, come purtroppo talvolta accade loro quando si trovano di fronte avversari sulla facili.

 

Tornando al match, va detto che il Perugia è partito subito alla grande e già al 2’ potrebbe passare in vantaggio con Rantier che su cross di Cangi dalla destra salta più alto di tutti indirizzando di poco fuori sul secondo alto. Poi entra in azione Layeni: il portiere toscano si rende a più riprese protagonista negando ai Grifoni la gioia del gol. Da ricordare in particolare lo splendido intervento al 12’ con il quale ha deviato sul fondo una sventola al volo di sinistro indirizzata verso la sua rete da Politano

 

 

Arriva poi la prima occasione per i toscani, con Carminati, che da poco aveva rilevato Cavagna per infortunio, che colpisce la traversa direttamente su corner. Ma si tratta di un episodio isolato perché danza degli umbri davanti alla porta dei toscani riprende subito e Layeni ha modo di guadagnarsi altri meritati applausi a scena aperta. Al 32’ deve però arrendersi a Tozzi Borsoi che ben appostato in area di punta indirizza la palla alle sue spalle.

 

La beffa subita pesa evidentemente sul morale dell’estremo difensore ospite che poco dopo si lascia sfuggire un pallone lanciatogli contro da Rantier e viene salvato da Bisoli che manda prontamente in angolo.

Dopo che Koprivec aveva sventato un’iniziativa di Napoli dalla distanza di ristabilire la parità, le squadre fanno rientro negli spogliatoi.

L’inizio ripresa vede di nuovo in avanti alla ricerca del raddoppio sicurezza che arriva immediatamente, al 47', sia pure in maniera rocambolesca: infatti l’arbitro  assegna ai Grifoni un fallo di rigore, contestatissimo dai toscani, per un fallo in area su Tozzi Borsoi che si incarica di batterlo facendoselo parare da Layeni Lo stesso arbitro fa però ripetere il penalty e questa volta l’attaccante perugino mette a segno la palla del 2-0.

Ma contrariamente a quanto si pensasse la doppia segnatura non mette fine alla contesa, con le due squadre che continuano a punzecchiarsi, tento che anche Koprivec viene chiamato ad un super lavoro al pari del suo collega toscano.

Si va avanti così fino al 77’, quando Nicco, servito da un assist  perfetto di Politano, non ha difficoltà a centrare il 3-0 che mette praticamente fine all’incontro, anche se ci saranno altri tentativi dei padroni di casa di perforare per la quarta voltala rete difesa dall’ottimo Layeni.

 

Tabellino

Perugia Calcio 3-Ac Prato 0

PERUGIA CALCIO: Koprivec, Cangi, Liviero, Esposito (Italiano), Russo, Massoni, Politano, Nicco, Tozzi Borsoi, Moscati, Rantier. A disposizione: Giordano, Lebran, Dettori, Ayres, Garcia, Ciofani. Allenatore: Andrea Camplone.
AC PRATO: Layeni, Bisoli, Casini, Corvesi, Lamma, Ghinassi, Romano’, Cavagna (Carminati, Bagnai), Tiboni, Disabato (Napoli), Silva Reis. A disposizione: Brunelli, Bagnai, Cesarini, Essabr, Papini. Allenatore: Vincenzo Esposito.

ARBITRO: Diego Bruno di Torino. ASSISTENTI: Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa di Roma 1 e Alessio Curatoli di Napoli.

MARCATORI: 32′ e 47′ (r) Tozzi Borsoi, 77′ Nicco.

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