Concorso nazionale “Enrico Zangarelli” fattore promozione per l'intera regione
“Ospitare tutti questi giovani accompagnati dalle famiglie per un intero fine settimana è un importante fattore di promozione culturale, economica e turistica per Città di Castello e per l’Umbria, per questo siamo molto contenti di poter contare su un evento così importante nel panorama italiano e siamo grati agli organizzatori degli sforzi che ogni anno permettono al Concorso Zangarelli di avere un successo davvero straordinario”.
Nella conferenza stampa di stamattina nella residenza municipale tifernate, il vice sindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli e l’assessore al turismo Riccardo Carletti hanno presentato così la quindicesima edizione del Concorso Nazionale Enrico Zangarelli, che si terrà a Città di Castello dall’8 all’11 maggio. Bettarelli e Carletti hanno preannunciato che l’amministrazione comunale metterà a disposizione dei partecipanti alla manifestazione agevolazioni speciali per l’ingresso nelle strutture museali cittadine per far conoscere il patrimonio storico e artistico del territorio che li ospita.
“In un momento di crisi come quello attuale il Concorso continua a portare quasi tremila persone tra studenti, insegnanti, genitori e accompagnatori – ha osservato il direttore artistico Giorgio Albiani – un dato che fa comprendere quale valore e quale ricaduta abbia questa manifestazione per il territorio e come la cultura rappresenti un ambito di investimento che deve essere privilegiato, sia per educare i nostri giovani e farli crescere in modo sano, sia per dare una risposta alle difficoltà economiche attuali”.
“Questa manifestazione ha dimostrato di saper creare un clima positivo, dove i giovani si incontrano e si confrontano con reciproco rispetto, educazione, civiltà, lontano dalle degenerazioni che la nostra società purtroppo propone – ha puntualizzato Albiani – crediamo che proprio l’impulso a queste opportunità possa costruire le fondamenta che permettano di rendere la cultura un fattore di crescita sociale ed economica”.
In quest’ottica, al concorso è stata data una formula che incentivi ancora di più l’incontro con la città nel segno della cultura e della musica, prevedendo due concerti che apriranno e concluderanno l’edizione 2013, portando a Città di Castello musicisti di valore e fama internazionale come il “Duo Pianistico Italiano”, composto da Manlio Pinto e Giuseppe Di Nucci, e il “RaGa Duo” delle sorelle francesi Raphaëlle e Gabrielle Rubio, che in patria sono considerate due autentici talenti della musica.
A confermare l’impatto del Concorso nella promozione della città, del suo comprensorio e della regione, è stato il direttore organizzativo e amministrativo dell’evento Anna Maria Ercolani, che ha evidenziato come “le strutture alberghiere della città siano tutte prenotate per la manifestazione, un risultato importante, che ci gratifica molto e ci spinge a credere ancor più in quello che facciamo”.
“Il concorso continua ad essere un punto di riferimento per le scuole di tutta Italia, grazie alla qualità della proposta artistica e all’estrema serietà garantita da una giuria di altissima professionalità – ha affermato il commissario del Distretto Scolastico n.1 Luigi Chieli – riuscendo così a rappresentare, oggi come quindici anni fa, una ribalta importante per lo studio della musica nel nostro Paese”.
“Quest’anno l’importanza della manifestazione è stata sottolineata anche dal riconoscimento del Ministero degli Interni, che ha concesso a titolo gratuito la chiesa di San Domenico per le esibizioni delle orchestre – ha sottolineato il dirigente scolastico della scuola secondaria di primo grado “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello Roberto Cuccolini – ma una ricaduta che riteniamo altrettanto significativa è quella dei cinquantatre iscritti per il prossimo anno scolastico all’indirizzo musicale del nostro istituto, a testimonianza dell’effetto promozionale che l’evento ha anche nella nostra comunità”.
Edizione della svolta, con tante novità nella formula della manifestazione e la conferma di numeri straordinari
Più iscritti di un anno fa, più scuole partecipanti, nuove ambientazioni nel centro storico, una formula inedita, che fa dell’evento un mini-festival in cerca di nuovi modi di contagiare la città con la magia della musica.
La quindicesima edizione del Concorso Nazionale “Enrico Zangarelli” di Città di Castello, organizzata dall’8 all’11 di maggio dall’Associazione Culturale “Planetario Artistico” insieme alla scuola secondaria di primo grado “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello, al Comune di Città di Castello e al Distretto Scolastico n.1, segna un punto di svolta nella storia della manifestazione, da sempre riservata agli allievi delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale.
I direttori artistici maestri Giorgio Albiani e Michele Rossetti, la coordinatrice professoressa Anna Maria Ercolani, il dirigente scolastico dell’Alighieri-Pascoli professor Roberto Cuccolini, anime di “Planetario Artistico”, hanno voluto favorire un abbraccio generazionale, che segue l’evoluzione dell’insegnamento della musica in Italia, ma vuol premiare soprattutto quanti, a tutti i livelli di studio e a tutte le età, condividono la stessa passione per il suono di uno strumento e per il canto.
Nella sezione riservata ai cori, per la prima volta la kermesse tifernate apre le porte alla partecipazione di giovani delle scuole di ogni ordine e grado, anche non ad indirizzo musicale, mentre nella sezione riservata ai solisti ex allievi, potranno gareggiare anche i musicisti provenienti dai Licei musicali e coreutici, dai conservatori, dalle scuole comunali e da tutti gli altri percorsi di studio della musica, che si siano diplomati in un corso di scuola media a indirizzo musicale non prima del giugno 2011.
Davanti alla giuria, composta in queste edizione da cinquanta commissari, canteranno, dunque, anche i bambini delle scuole primarie appartenenti ad alcuni istituti comprensivi e i ragazzi che frequentano gli istituti secondari di secondo grado a indirizzo musicale.
La novità ha superato il banco di prova delle iscrizioni, che quest’anno registrano la partecipazione di quarantuno scuole, sette più del 2012, di cui ventitré al debutto, e di circa 1.800 allievi, duecento in più di un anno fa. Nelle giornate di svolgimento della manifestazione, saranno circa tremila, tra studenti, docenti, genitori e accompagnatori, le persone che raggiungeranno Città di Castello e l’Umbria e avranno la possibilità di visitare l’Alta Valle del Tevere e le principali città della regione. Numeri che avrebbero potuto essere anche superiori, se la serie di scosse di terremoto registrate nei giorni scorsi non avesse spinto a rinunciare alla manifestazione due scuole già iscritte.
Le sezioni riservate al pianoforte e alle chitarre hanno fatto il pieno di presenze e, come di consueto, sono numerose anche le orchestre, diciotto in totale, che quest’anno si esibiranno in uno scenario senza precedenti per il concorso. Il Fondo Edifici di Culto del Ministero degli Interni ha infatti concesso agli organizzatori la possibilità di esibirsi nella chiesa di San Domenico, che per la prima volta ospiterà le prove delle formazioni musicali iscritte alla manifestazione, con una capacità di accogliere pubblico degna delle dimensioni dell’evento. Come lo scorso anno, le prove dei solisti si terranno nelle aule della sede dell’istituto “Alighieri-Pascoli” di via Collodi.
Una cornice suggestiva sarà anche quella offerta dalla Sala degli Specchi del Circolo degli illuminati di Palazzo Bufalini, che ospiterà un’altra delle novità della quindicesima edizione del Concorso “Zangarelli”: i concerti di apertura e chiusura della manifestazione, con la partecipazione di musicisti professionisti. Il concerto di apertura (mercoledì 8 maggio alle ore 18,30) sarà tenuto dal “Duo pianistico italiano”, composto dai maestri Manlio Pinto e Giuseppe Di Nucci, che fanno parte anche della giuria della kermesse, mentre nel concerto di chiusura (sabato 11 maggio alle ore 18,30) si esibirà il “RaGa Duo”, composto dalle sorelle francesi Raphaëlle e Gabrielle Rubio, rispettivamente al violino e alla chitarra. Entrambi gli eventi saranno ad ingresso libero e vogliono rappresentare un ulteriore e inedito momento di incontro tra il Concorso e la città, da sempre binomio inscindibile che dà risalto all’Umbria in Italia e all’estero.
Il fatto culturale
Se i numeri fotografano immediatamente la dimensione della manifestazione, la componente culturale è probabilmente quella che più di tutte ne qualifica il ruolo nel panorama nazionale. Il concorso “Zangarelli”, postosi fin dall’inizio come “zona franca” dove i giovani musicisti potessero perfezionarsi e maturare e dove gli insegnanti potessero valutare attraverso il confronto reciproco esperienze e risultati del lavoro sui banchi di scuola, negli anni ha accompagnato la crescita della didattica dello strumento musicale nel passaggio da corso sperimentale a corso ordinario. Mentre gli studenti hanno la possibilità di mettersi alla prova al cospetto di una giuria altamente qualificata e di acquisire quindi capacità di concentrazione e di controllo delle emozioni, i docenti che arrivano da latitudini ed esperienze differenti hanno la possibilità di integrare la didattica con nuovi metodi e conoscenze.
La promozione turistica
Nei giorni di svolgimento del concorso “Zangarelli” sono attese a Città di Castello circa tremila persone tra studenti, insegnanti, accompagnatori, familiari e classi scolastiche in gita espressamente per seguire la rassegna, ma anche per andare alla scoperta dei tesori del territorio.
Una caratteristica del concorso è stata sempre infatti quella di sposare l’aspetto della competizione e del perfezionamento musicale, a quello della promozione turistica e culturale.
Oltre che vetrina per Città di Castello, il concorso “Zangarelli” si conferma un’occasione di promozione anche per il resto della Regione.
Non le strutture ricettive di Città di Castello e dei comuni limitrofi sono praticamente saturate ed alcune scuole soggiornano addirittura fuori regione. Con gli albergatori locali sono stati concordati prezzi speciali, che l’Associazione “Planetario Artistico” ha pubblicato nel proprio sito web (www.planetarioartistico.com) a beneficio di chi partecipa all’evento o intende seguirlo.
In questo contesto è nato un importante rapporto di collaborazione con il Sistema Turistico Locale (STL), che ha messo a disposizione degli organizzatori il proprio supporto per la realizzazione di materiale promozionale della manifestazione. In particolare, nei giorni della manifestazione, verranno proposti ai partecipanti itinerari tematici per scoprire la città, il comprensorio dell’Altotevere e l’Umbria.
La storia del Concorso
La manifestazione si specchia nell’indimenticabile figura umana e professionale del compianto professor Enrico Zangarelli. Lo spirito innovativo con cui negli anni ’70 l’allora preside della scuola media statale “Dante Alighieri” allargò i confini della didattica scolastica, avviando la sperimentazione musicale alle medie, rappresenta la prima pietra di una svolta epocale.
L’intuizione del professor Zangarelli ha infatti anticipato di trent’anni la programmazione attuale degli insegnamenti, che solo a partire dal 2000 prevede un Indirizzo Musicale per gli istituti di questo ordine.
Naturale è stato pertanto che dalla “Dante Alighieri” di Città di Castello scaturisse un’iniziativa tesa a valorizzare la musica in tutte le sue componenti.
Correvano gli ultimi mesi del 1998 quando nelle aule dell’istituto docenti di riconosciuto talento e prestigio nazionale ed internazionale come Giorgio Albiani, Michele Rossetti, Michele Corbu e Claudia Giottoli, trovarono nel dirigente scolastico Mario Massimo Coltellini, nella professoressa Anna Maria Ercolani e nel presidente del Distretto Scolastico Luigi Chieli i compagni di avventura per lanciare una sfida ambiziosa.
L’entusiasmo e la voglia di dare alla musica una “nuova tonalità”, uniti alla collaborazione convinta offerta subito dal Comune di Città di Castello, portarono ad allestire la prima edizione già nella primavera del 1999. Al debutto gli studenti partecipanti furono cinquecento e da lì partì un’ascesa continua, fino ai numeri che oggi certificano il Concorso “Zangarelli” come la prima rassegna del genere in Italia.
L’organizzazione
La direzione artistica del Concorso Nazionale “Enrico Zangarelli” è affidata ai maestri Michele Rossetti e Giorgio Albiani, ex docenti di strumento musicale della scuola Secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Città di Castello.
La direzione organizzativa ed amministrativa è affidata ad Anna Maria Ercolani, ex docente di lettere della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”.
Il comitato organizzatore è composto dal dirigente scolastico della scuola secondaria di primo grado “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello Roberto Cuccolini, dai maestri Michele Rossetti e Giorgio Albiani, ex docenti di strumento musicale della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Città di Castello, da Anna Maria Ercolani, ex docente di lettere della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, e dal commissario del Distretto Scolastico n.1 Luigi Chieli.
Il coordinamento del personale A.T.A. dell’Istituto Comprensivo “Alighieri – Pascoli” è affidato al direttore amministrativo Marinella Del Sere.
All’organizzazione della manifestazione contribuiscono anche gli insegnanti di strumento musicale dell’Istituto Comprensivo “Alighieri – Pascoli” di Città di Castello, Leonora Baldelli, Luisa Mencherini, Fabrizio Marsili e Silvia Palazzoli, e il personale amministrativo e collaboratore della “Dante Alighieri”, con impegno e professionalità aggiuntivi rispetto alle mansioni quotidiane.
Le collaborazioni e gli sponsor
A ribadire una collaborazione proficua da anni con le scuole del territorio comunale tifernate, in occasione del Concorso “Zangarelli” la Scuola Media Statale “Dante Alighieri” ha trovato indispensabili partner nell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Commerciali e Turistici “Felice Cavallotti” di Città di Castello, nel Centro Formazione “G.O. Bufalini” di Città di Castello e nell’ Istituto Statale di Istruzione Superiore “Ugo Patrizi-Angelo Baldelli”.
Il Centro “Bufalini” e l’Istituto “Felice Cavallotti” si occuperanno dell’accoglienza dei partecipanti alla manifestazione, del supporto informatico alle commissioni e dei servizi di ristorazione.
L’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Ugo Patrizi-Angelo Baldelli” provvederà alla stampa dei diplomi per gli studenti in concorso.
Gli albergatori locali garantiscono il soggiorno ai partecipanti e supporto logistico alla manifestazione. Fondamentale per la riuscita della manifestazione il contributo economico, organizzativo e logistico offerto da:
• Regione dell’Umbria
• Provincia di Perugia
• Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello
• Casse di Risparmio dell’Umbria
• Curia Vescovile di Città di Castello
• Monte dei Paschi di Siena
• Banca dell’Umbria
• Circolo Culturale Luigi Angelini
• Associazione degli Industriali (sezione territoriale di Città di Castello)
• Lions Club Città di Castello
• Rotary Club Città di Castello
• Azienda di Promozione Turistica dell’Umbria
• Comunità Montana Alta Umbria
• Blog Chitarra e Dintorni
• Ponti Group
• Istituto d’Arte “G..Giovagnoli” di Anghiari e Sansepolcro
• Edizioni Curci
La competizione
Il Concorso Nazionale “Enrico Zangarelli” è riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale ed agli ex allievi che abbiano concluso il percorso formativo suddetto da non più di due anni.
Lo svolgimento della manifestazione è articolato nelle seguenti 12 sezioni di gara, ognuna delle quali suddivisa in base alla classe frequentata dagli studenti (1^, 2^ e 3^ media) : solisti di pianoforte (sezione A), solisti di chitarra (B), fiati solisti (C), archi solisti (D), solisti ex allievi (E), pianoforte a quattro mani (F), duo (in qualsiasi formazione di strumenti (G), dal trio al quintetto (H), gruppi strumentali da 6 a 15 elementi in qualsiasi formazione (I), orchestra, anche con coro (L), cori (anche provenienti da scuole che non sono ad indirizzo musicale) (M), solisti di strumento non contemplato nelle altre sezioni di concorso (N).
Le esecuzioni degli studenti saranno valutate da una giuria composta da quaranta tra insegnanti di strumento delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale (i quali non avranno diritto al voto, qualora abbiano qualsiasi rapporto dialettico con i concorrenti), docenti di Conservatorio, concertisti ed autori.
I premi
A tutti gli alunni che in ogni sezione avranno riportato il punteggio di 100/100 verrà assegnato il diploma di primo assoluto ed una borsa di studio.
Fa eccezione la sezione A, nella quale gli alunni che in ogni categoria (A1, A2, A3) avranno riportato il punteggio di 100/100 verrà assegnato il diploma di primo assoluto ed una borsa di studio di 105,00 euro.
Per quanto riguarda le altre sezioni, l’ammontare della borsa di studio è così stabilito:
• 150,00 euro per le sezioni A,B,C,D,G,H,N
• 200,00 euro per la sezione M,E,F
• 400,00 euro per la sezione I
• 700,00 euro per la sezione L
Le prime due orchestre che si saranno classificate dopo il primo assoluto riceveranno, rispettivamente, una borsa di studio di 450,00 euro ed una di 300,00 euro.
Il Circolo Culturale “Luigi Angelini” di Città di Castello offre una borsa di studio di 150,00 euro al miglior violinista classificato della sezione D1 ed una borsa di studio di 200,00 euro alla migliore sezione archi classificata nella sezione L.
La famiglia Zangarelli offre due borse di studio di 200,00 euro ciascuna per il miglior arrangiamento di un brano effettuato nella sezione L e la borsa di studio della sezione M.
Gli altri premi verranno assegnati per ogni categoria con il seguente criterio :
• diploma di 1° premio per un punteggio da 95 a 99/100
• diploma di 2° premio per un punteggio da 90 a 94/100
• diploma di 3° premio per un punteggio da 85 a 89/100
• diploma di 4° premio per un punteggio da 80 a 84/100
• diploma di partecipazione per un punteggio inferiore ad 80/100
Le scuole partecipanti
S.S. primo grado “A. Pecoraro” di Palermo
I.C. “Parmenide” Marina d’Ascea (Sa)
I.C. “Cadorago” di Como
S.S. di primo grado “E. Fieramosca” di Barletta
I.C. “Assisi 3” di Petrignano d’Assisi (Pg)
I.C. “A. Custra” di Napoli
I.C. “Lucca 2” di Lucca
I.C. “Lucca 6” di Lucca
I.C. “Balabanoss” di Roma
S.M.S. “Piumati-Craveri-Dalla Chiesa” di Bra (Cn)
I.C.S. n.3 “Grazia Deledda” di Oristano;
S.M.S. “G. Vida-Pertini” di Alba (Cn)
S.M.S. “Bernardo Pasquini” di Massa e Cozzile (Pt
Liceo Ginnasio Classico e Musicale “Dante” di Firenze
I.C. di Poppi (Ar)
S.M.S. “E. Sacconi” di Viterbo
I.C. “Marconi” di Terni
I.C.S. “Iris Origo” di Montepulciano (Si)
I.C. “Anna Molinaro” di Montefiascone (Vt)
I.C. “Cesalpino” di Arezzo
S.M.S. “Mastrogiorgio” di Gubbio (Pg)
S.M.S. di Portomaggiore (Fe)
Liceo Musicale “F.Angeloni” di Terni
S.S. di primo grado “Ferraris” di Spello (Pg)
I.C. “F. Severi” di Arezzo;
I.C.S. “T. Valenti” di Trevi (Pg)
Liceo Ginnasio “Mariano Buratti” di Viterbo
S.M.S. “Toscanini” di Roma
S.M.S. “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello (Pg)
I.C.S. “Giovanni Pascoli” di Margherita di Savoia (BT)
I.C. “Ilaria Alpi” di Ladispoli Roma
S.M.S. “Nunzio Nasi” di Trapani
I.C. di Bucine (Ar)
S.M.S. “Brunone Moneta” di Marsciano (Pg)
I.C. “Mameli-Magnini” di Deruta (Pg)
I.C. “A. De Filis” di Terni
I.C. di Borgonuovo di Sasso Marconi (Bo)
S.M.S. “Cirillo e Metodio” di Trieste
I.C. “Da Vinci-Colombo” di Perugia
S.M.S. “Geo Cenci” di Riccione (Rn)
I.C. “Monsignor Saba” di Elmas (Ca)
Il programma
Mercoledì 8 maggio :
arrivo e sistemazione degli allievi e dei docenti delle scuole in concorso
concerto di apertura (ore 18,30) del “Duo Pianistico Italiano” - Manlio Pinto e Giuseppe Di Nucci – Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini – Città di Castello
Giovedì 9 maggio :
prove per solisti e piccoli gruppi nelle aule della Scuola “Alighieri-Pascoli” a Città di Castello (mattina e pomeriggio) e premiazioni (ore 18,30);
prove per le orchestre (mattina e pomeriggio) nella chiesa di San Domenico di Città di Castello.
Venerdì 10 maggio :
prove delle orchestre nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Città di Castello (mattina e pomeriggio);
premiazioni nella chiesa di San Domenico a Città di Castello con l’esibizione delle orchestre vincitrici (ore 18,30)
Sabato 11 maggio:
Concerto di chiusura (ore 18,30) con “RaGa Duo” – Raphaël e Gabrielle Rubio – Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini - Città di Castello

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