Da giovedì 2 a domenica 5 maggio torna a Foligno la Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza con la sua terza edizione. La Festa è organizzata da Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Oicos Riflessioni e Comune di Foligno e ha ricevuto il prezioso sostegno di molte istituzioni locali (si veda scheda). Si tratta di un'occasione importante per il pubblico che ha la possibilità di confrontarsi con la società scientifica e filosofica, con esperti dell'informazione e della divulgazione culturale provenienti dall'Italia e dall'estero. Ma, soprattutto, è un appuntamento pensato per studiare il presente e guardare al futuro con l’ottimismo del sapere, mettendo a confronto i due punti di vista della conoscenza umana: scienza e filosofia. Scienza e Società che è il vasto e impegnativo macro-tema attorno al quale ruotano tutte le conferenze, ognuna delle quali andrà ad indagare con diversi approcci e strumenti d'analisi le relazioni che intercorrono tra questi due “soggetti” che si influenzano reciprocamente.

Il programma della III edizione della Festa di Scienza e Filosofia è stato presentato in conferenza stampa questa mattina a Palazzo Donini presso il Salone d'onore. Nel corso della presentazione, sono intervenuti il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali Maurizio Renzini, il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali Pierluigi Mingarelli, il presidente di Oicos Riflessioni Paolo Ansideri,  il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, l'assessore alla cultura delle Provincia di Perugia Donatella Porzi, l'assessore ai lavori pubblici della Regione Umbria Stefano Vinti, Giuseppe Metelli della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, la Direttrice dell'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria Rosalia Monaco (per gli interventi si veda scheda).

            Il tema_ Perché quest'anno si rende necessario esplorare relazioni e contaminazioni tra Scienza e Società? Il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali, prof. Pierluigi Mingarelli, spiega: «Una parte rilevante e ogni giorno crescente delle decisioni per lo sviluppo della scienza viene ormai presa dalle organizzazioni della Società, con le quali gli scienziati non possono fare a meno di avere rapporti significativi. Allo stesso tempo, la scienza entra sempre più nella vita quotidiana dei cittadini. Le conoscenze scientifiche esercitano un'influenza pervasiva sulla società di oggi, sono infinitamente più ampie rispetto a quelle di solo pochi anni fa». Basti pensare al fenomeno sociale innescato dalla scoperta del Bosone di Higgs, che ha polarizzato l'attenzione dell'opinione pubblica, o all'animato dibattito sorto attorno alle questioni di bioetica.

            Gli ospiti_ In seguito all'incendio che ha distrutto la Città della Scienza di Napoli, il comitato organizzatore della Festa si è subito mobilitato per mostrare la propria solidarietà e proporre collaborazioni, affinché l'attività del Centro non si interrompa. Così, Pietro Greco, giornalista scientifico e co-fondatore della Città della Scienza, sarà ospite della Festa proprio nel giorno d'inaugurazione. Lo ha annunciato stamattina in conferenza stampa il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, sottolineando che «in vista della realizzazione del Parco delle Scienze e delle Arti a Foligno nell'area ex Zuccherificio, ci impegneremo a stringere i rapporti con la Città della Scienza, auspicando la sua ricostruzione in tempi brevi». È ricchissimo il panel di relatori della III Festa che, tra nuove conquiste e collaboratori permanenti, annovera nomi di spicco (si veda scheda). Solo per citarne alcuni: Sergio Bertolucci, Direttore di ricerca scientifica e computazionale  al Cern di Ginevra, Roberto Battiston dell'Infn, il genetista Edoardo Boncinelli, lo storico della medicina Gilberto Corbellini, Silvio Garattini, Direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, il matematico Piergiorgio Odifreddi, il coordinatore degli esperimenti al Cern per le ricerche sul Bosone di Higgs, Guido Tonelli, il presidente dell'Infn Fernando Ferroni, il presidente dell'Inaf Giovanni Bignami. E ancora, i filosofi Elena Castellani, Maurizio Ferraris, Telmo Pievani, James Moore, John Harris, Giulio Giorello, Salvatore Natoli, Silvano Tagliagambe, e la vice caporedattrice del Tg scientifico Rai “Leonardo”, Silvia Rosa Brusin.

            Le conferenze_ Da giovedì 2 a domenica 5 maggio, quindi, 51 ospiti affronteranno in 63 incontri (si veda brochure), tra conferenze individuali, dibattiti corali e presentazioni, numerose questioni legate ai rapporti tra Scienza e Società, tenendo come riferimenti gli avvenimenti sociali e culturali più attuali. Si riconferma il format delle passate edizioni: le conferenze della mattina saranno dedicate a un pubblico di studenti degli istituti d'istruzione superiore di tutta Italia, mentre quelle pomeridiane e serali si rivolgeranno a un pubblico adulto. Tutti gli incontri, comunque, sono gratuiti e aperti a tutti. Gli incontri sono suddivisi in quattro aree tematiche: Scienza e società, Fisica del XXI

 

secolo, Vita, Matematica e società. La Festa, inoltre, si articola in numerose attività collaterali per tutte le età, realizzate grazie alla collaborazione delle associazioni culturali locali. È possibile prenotare i posti per le conferenze direttamente online sul sito web www.festascienzafilosofia.it

            La “nuova” Festa_ Quest'anno Festa di Scienza e Filosofia si presenta in una veste completamente rinnovata. Un restyling significativo per le interfacce web: un sito totalmente modificato, arricchito di contenuti in continuo aggiornamento, social network divenuti punti di riferimento e dibattito per gli utenti, grazie anche al lancio del nuovo hashtag #FSF2013 già molto digitato su Twitter. Una svolta social per attrarre maggiormente i giovani studenti, rispondendo alle loro necessità formative. Per questo, con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria, la Festa ha iniziato

a coinvolgere gli studenti umbri sin da febbraio, con un ciclo di 16 conferenze propedeutiche. Inoltre, dal 1° aprile, i ragazzi sono protagonisti del progetto Ambasciatori della Festa di Scienza e Filosofia: iniziativa di giornalismo digitale sui temi più affascinanti della scienza per stimolare la curiosità dei giovani e premiare il loro talento.

Paolo Ansideri, presidente dell'associazione co-organizzatrice della Festa, Oicos Riflessioni, ha spiegato quali necessità si celano dietro le nuove scelte comunicative. «La direzione in cui stiamo andando è quella di superare quelle rassegne che ospitano personaggi importanti che poi lasciano il tempo che trovano. Le attività che proponiamo rientrano in un progetto più grande, per il quale si lavora ogni giorno. Quindi la Festa è importante perché rappresenta una delle tante iniziative che stiamo mettendo in atto per diventare, in prospettiva, un punto di riferimento per il mondo dell'istruzione, affinché le scuole possano essere più attivamente coinvolte in questa operazione di divulgazione culturale. Il sito, quindi, è stato modificato perché deve rendere conto di tutte le esperienze che stiamo proponendo e che proporremo, come il progetto degli Ambasciatori della Festa, le conferenze propedeutiche che hanno coinvolto gli studenti da febbraio e la realizzazione del Parco della Scienza e delle Arti. Al momento il sito è arricchito anche da numerosi articoli e saggi  scritti da alcuni dei nostri ospiti e dai nostri collaboratori, affinché il pubblico possa prepararsi per poi assistere alla Festa e possa anche partecipare in maniera più attiva al dibattito sui temi di grande interesse che proponiamo». 

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