PERUGIA - Proseguendo nella riscoperta dei luoghi dell’anima in Umbria giungiamo nella Selva di Meana, un’area di grande interesse naturalistico nel Comune di Allerona, con estesi boschi di conifere e colline di olivi affacciate sulla vallata del fiume Paglia. Qui troviamo la villa, secondo i canoni liberty, fatta costruire nel 1880 dal ricchissimo finanziere di Anversa Edouard Cahen, il quale, innamorato dell'Italia e dei suoi paesaggi, aveva acquistato dalla nobile famiglia dei Bourbon del Monte un’ampia tenuta, che si estendeva per una trentina di chilometri di circonferenza.

Ma forse la caratteristica più affascinante di questo luogo magico è costituita dal giardino, o meglio dai giardini tematici che seguono stili diversi (all’italiana, all’inglese, alla giapponese) e mostrano un campionario composto dalle più varie specie arboree e erbacee, anche rarissime, che il proprietario faceva arrivare dai luoghi più lontani; onde si è anche potuto parlare di un vero e proprio “museo del giardino”. Sarà Marco Maovaz, studioso del rapporto fra insediamenti agrari e dimore gentilizie nell’Ottocento, e attuale responsabile dell’Orto Botanico dell’Università di Perugia, a trattare il tema “Villa Cahen e il sogno dell’Europa felix”.

L’appuntamento è per venerdì 19 aprile alle ore 21 presso la sede dell’Associazione Porta Santa Susanna in via Tornetta 7 (adiacente al Parcheggio Pellini). Seguirà il consueto momento conviviale. L’ingresso è libero, tutti sono cordialmente invitati.

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