Nuovo appuntamento con "L'era dei Paleosabati"
Sabato 23 marzo, al Paleolab (Ex chiesa di S. Tommaso - Largo Liberotti - Terni), nuovo appuntamento con "L'era dei Paleosabati" - Giocando tra rocce e fossili, vulcani e animali preistorici divertiamoci a scoprire il nuovo Paleolab - Museo delle raccolte paleontologiche dell'Umbria meridionale. Ogni sabato, dalle ore 16:00 alle 19:00, saranno proposte, a rotazione, varie attività ludiche per bambini dai 5 agli 11 anni.
La partecipazione agli appuntamenti, a cura di Kairós in collaborazione con Di.M., è gratuita.
Info: tel. 0744.428061 - 0744.279976; e-mail info@kairos.tr.it

Nati per leggere
Si svolgono tutti i giovedì dal 24 gennaio al 19 dicembre 2013, presso la Biblioteca Comunale "Maestra Emilia Bettelli" in Via F.lli Rosselli 8 ad Avigliano Umbro (TR), le attività per bambini da 0 a 6 anni di "Nati per leggere", leggere per crescere, stimolazione sensoriale, cognitiva e socio affettiva dei bambini attraverso la lettura, il gioco e l'interazione con i libri e l'operatore, a cura del Comune di Avigliano Umbro e di Kairós.
Da 3 a 6 anni: dalle ore 15,00 alle 16,30; da 0 a 3 anni: dalle 16,30 alle 18,00.
Info: Kairós Società Cooperativa - tel. 0744428061; email info@kairos.tr.it

 
Didattica per feste e compleanni al CAOS
Al CAOS si può regalare cultura ai propri amici festeggiando tra opere d’arte e reperti: partecipando a uno dei laboratori, gli invitati riceveranno in regalo emozioni da museo!
Per chi: bambini dai 6 ai 10 anni
Quando: quando vuoi! … previa disponibilità degli spazi
Durata: 3 ore
Costo: 6,50 € a bambino (minimo 10 bambini).
Scegli tra le seguenti attività o contattaci per laboratori su misura:
FACCIAMOCI ANCORA PIU’ BELLI!
Realizziamo riproduzioni di gioielli e accessori romani, lasciandoci ispirare anche dai reperti conservati nel Museo Archeologico. Alla fine dell’incontro tutti indosseranno gli oggetti fatti con le proprie mani.
A TUTTO TEATRO
Costruiamo insieme maschere e costumi, proprio come quelli degli spettacoli teatrali
degli antichi romani e divertiamoci ad indossarli per una fantastica sfilata tra le sale del Museo Archeologico.
I GLADIATORI
Riproduciamo l’abbigliamento e le armi dei gladiatori romani e visitiamo il Museo Archeologico armati di spade, corazze, daghe e scudi.
LO ZOO AL MUSEO
Caccia al tesoro agli animali nascosti tra sculture, rilievi e incisioni all’interno del Museo Archeologico e riproduzione di tanti amici a quattro zampe con materiale da recupero.
RACCONTA LA TUA OPERA
Riproduzione dal vero di una delle opere esposte nel Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “A. De Felice” e creazione dell’apposita didascalia, seguendo le indicazioni precedentemente avute dall’operatore.
LA MIA PALA DEI FRANCESCANI
Rielaboriamo insieme la Pala dei Francescani di Piermatteo d’Amelia e, attraverso tempere, colla, forbici e porporina dorata, realizziamone un modello in piccolo con le decorazioni in cartapesta aggettanti.
IL LIBRO DEL COLORE
Giriamo tra le sale del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “A. De Felice” e scopriamo di quanti colori sono fatte le opere d’arte. In laboratorio creiamo un libro monocromatico attraverso la tecnica del collage utilizzando materiali diversi, come stoffa, carta, polveri colorate e tanto altro.
CHE EMOZIONE!
Scopriamo le opere non figurative del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea “A. De
Felice” e realizziamo la nostra opera d’arte: attraverso forme e colori trasmettiamo le
nostre emozioni.
ECO GIOCATTOLI
Quale regalo migliore per un bambino di un giocattolo? … e allora costruiamoli noi attraverso l’utilizzo di materiali di recupero.
MAGIE DI NATALE
Divertiamoci a creare insieme bigliettini e decorazioni Natalizie: pupazzi di neve, Babbi Natale, palline di lana e molto altro ancora saranno, insieme a te, i protagonisti
dell’attività.
PASQUA AL MUSEO
Creiamo insieme segnalibri e quadretti pasquali, conigli porta matite, colombe portatovagliolo, libri con soggetti pasquali, uova decorate e tanto altro ancora per rendere la nostra Pasqua ancora più allegra e colorata!
FACCIA DA…. CARNEVALE!
Divertiamoci a costruire le maschere di carnevale con le nostre mani e indossiamole per una fantastica sfilata insieme a tutti i tuoi amici!
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Via Campofregoso, 116 – Terni
tel: 0744/279976
Email: archeologico@kairos.tr.it
Facebook: www.facebook.com/MuseoArcheologicoDiTerni
Kairós Società Cooperativa
tel/fax: 0744/428061
web: www.kairos.tr.it
Email: info@kairos.tr.it
CHE COS'E’ IL CAOS?
Il CAOS (Centro Arti Opificio Siri) sorge nell’area Ex Siri, insediamento industriale fin dal 1793: antica ferriera pontificia si trasforma poi in SIRI (Società Italiana Ricerche Industriali) specializzandosi nelle lavorazioni metalmeccaniche e chimiche. La chiusura definitiva dello stabilimento avviene nel 1983 e l’area viene rilevata in più fasi, dal 1997 al 2002, dal Comune di Terni per la quasi totalità dell’ex opificio. L’intervento totale di recupero e rifunzionalizzazione da parte del Comune ha previsto la creazione di un complesso polifunzionale composto di servizi destinati alla cultura, completato da funzioni residenziali e terziarie. L'obiettivo è creare uno spazio che non sia solo luogo di conservazione e esposizione, non un contenitore ma un motore del sistema dell’arte, una macchina di produzione di cultura. Il CAOS raccoglie oggi il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea "A. De Felice", il Museo Archeologico della città, esposizioni temporanee nazionali ed internazionali, laboratori creativi, il Teatro Comunale Secci, spazi per residenze e produzioni artistiche, una biblioteca e una sala video, un caffè bookshop di nuova generazione.

 

Mostra "Adriano Ronchini: gli artisti che ho amato"
E' stata prorogata fino al 7 aprile la mostra "Adriano Ronchini: gli artisti che ho amato", allestita presso il CAOS - Centro Arti Opificio Siri di Terni, dedicata alla figura di Adriano Ronchini, illuminato collezionista che ha pioneristicamente introdotto l’arte di oggi in una regione come l’Umbria, fermamente rivolta per vocazione storica, alla grande arte di ieri. La sua intuizione nel riconoscere e promuovere artisti che sarebbero poi divenuti tra i più noti al mondo, lo ha portato, in un periodo estremamente fertile per l’arte, come furono gli anni ’60 e ‘70, ad avere riconoscimenti importanti nella sua poliedrica figura di talent scout, mercante, collezionista e gallerista. La sua collezione privata ha annoverato opere di artisti storici come Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoletto, accanto al gruppo della Nuova Scuola Romana di San Lorenzo - Pizzi Cannella, Nunzio, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo - fino a giovani come Alex Pinna, Lucio e Peppe Perone, Matteo Basilè. Adriano Ronchini amava profondamente l'arte concettuale e l'arte povera, e fu tra i primi a scommettere su artisti come Pistoletto, Castellani, De Dominicis e altri della stessa generazione, conservandosi sensibile alle trasformazioni dell’arte contemporanea con la capacità di leggerne le sempre nuove tendenze. Adriano Ronchini è scomparso nel giugno del 2009 a Terni, lasciando al territorio un’importante eredità culturale per professionisti e amatori. Il progetto di mostra si pone l'obiettivo di ricostruire un percorso espositivo attraverso l'esposizione di opere significative degli artisti che hanno in qualche modo segnato e caratterizzato la sua passione, raccontando attraverso le opere, il rapporto di Adriano con l’arte contemporanea. Una mostra di grande importanza per la presenza di opere che hanno fatto e continuano a fare la storia dell’arte, di artisti scomparsi e viventi, italiani e internazionali, regalando un’ampia e personale visione di un’arte che grazie alla sensibilità e il coraggio avuto da Ronchini, viene presentata a Terni. In mostra 50 artisti, tra cui: Afro, Alberto Burri, Alex Pinna, Alighiero Boetti, Christo, Conrad Marca-Relli, Daniel Spoerri, Domenico Bianchi, Emilio Prini, Enrico Castellani, Fathi Hassan, Felice Levini, Franco Angeli, Franco Passalacqua, Gianni Dessì, Giulio Paolini, Giuseppe Capogrossi, Giuseppe Gallo, Giuseppe Maraniello, Guido Strazza, Heidi Kennedy Robin, Hermann Nitsch, Lucio Fontana, Marcello Camorani, Marco Lodola, Marco Tirelli, Marine Hugonnier, Mario Schifano, Matteo Basilè, Max Neumann, Michela Zaza, Michelangelo Pistoletto, Mimmo Rotella, Nam June Paik, Nunzio, Paolo Serra, Peppe e Lucio Perone, Piero Manzoni, Piero Gilardi, Piero Pizzi Cannella, Pier Paolo Calzolari, Renzo Vespignani, Rossella Fumasoni, Salvatore Scarpitta, Santomaso, Sergio Fermariello, Sergio Lombardo, Toti Scialoja, Vincenzo Agnetti. Tracciano un percorso di grande valore artistico le opere degli anni sessanta e settanta, dall’arte povera, alla pop-art e all’arte concettuale, che oggi ritroviamo nelle più grandi mostre nazionali e internazionali, nei Musei e nelle gallerie più importanti e in ogni libro di storia e critica dell’arte. La mostra dà la possibilità di conoscere a fondo la storia di Adriano Ronchini, anche attraverso testimonianze di artisti, collezionisti e galleristi a lui vicini negli anni, grazie ai quali ascolteremo una storia dell’arte unica, originale e utile a tutti noi. “Gli artisti che ho amato” è un progetto promosso dal Comune di Terni e dal CAOS - Centro Arti Opificio Siri (che, dopo le due grandi mostre dedicate a Piermatteo D'Amelia e Giulio Turcato, si pone sempre di più come nuovo centro espositivo di riferimento nel centro Italia) con il contributo della Regione Umbria e della Fondazione della Cassa di Risparmio di Terni e Narni. La cura della mostra è affidata al curatore Marco Meneguzzo in collaborazione con la famiglia Ronchini e l'organizzazione al CAOS che, con Civita Servizi, vanta un'esperienza specifica nell'organizzazione di mostre d'arte e con Indisciplinarte una particolare attenzione al tema della contemporaneità in Umbria. I servizi di accoglienza al pubblico sono curati da Kairós. La mostra sarà inoltre accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo e di un percorso di laboratori per ragazzi.
15 Dicembre 2012 – prorogata fino al 7 Aprile 2013.
Orari di apertura al pubblico:
martedì-domenica 10.00 - 13.00 / 16.00 - 19.00, lunedì chiuso.
Per ulteriori informazioni: +39 0744 285946; info@caos.museum

 
Riaperte tutte le sale del Museo "A. De Felice"
E' tornato interamente visitabile il primo piano del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "A. De Felice". Sono state infatti riaperte al pubblico le ultime tre sale del museo, chiuse dallo scorso anno per lavori di manutenzione straordinaria. Sono quindi nuovamente fruibili le due sale che ospitano le opere di Aurelio De Felice e la sala della grafiche, che concludono il percorso museale del primo piano, aperto dalla Quadreria antica e dalla sala dedicata a Orneore Metelli. Al piano terra, fino al 7 aprile, al posto della sezione contemporanea permanente del museo, è allestita la mostra "Adriano Ronchini: gli artisti che ho amato".

 
In corso al CAOS la prevendita dello spettacolo "Alexis. Una tragedia greca"
Sono in prevendita al botteghino del CAOS - Centro Arti Opificio Siri (Museo Archeologico), tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, i biglietti per il secondo spettacolo che la Stagione di Prosa, organizzata dal Teatro Stabile dell’Umbria e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Terni, dedica al teatro contemporaneo. Venerdì 22 marzo, alle 21, il teatro Secci ospita i Motus con Alexis: una tragedia greca. Lo spettacolo sarà preceduto, alle 17, da "Prima dello Spettacolo". Il professor Lorenzo Mango parlerà del teatro come invenzione.
Nell’agosto 2010 siamo stati in Grecia – scrivono i Motus - per rintracciare testimonianze dirette sull’uccisione, da parte di un poliziotto, del quindicenne Alexandros-Andreas Grigoropoulos (Alexis), avvenuta durante il nostro primo workshop di studio sull’Antigone, il 6 dicembre 2008. La morte di Alexis ha suscitato una protesta enorme a cui hanno aderito non solo studenti e anarchici, ma esponenti di tutte le fasce sociali. Perché le proteste in Grecia sono così accese, organizzate e di così lunga durata, mentre in Italia tutto si infervora e poi si assopisce nella totale frammentazione e mancanza di comunicazione fra i movimenti? Abbiamo cercato una risposta tentando di ripercorrere la “traccia di Antigone”, inseguendo i solchi del suo viaggio con Edipo. Siamo partiti dalla Tebe di oggi, verso Atene... alla luce della geografia mutata e stravolta dalla crisi: una immersione nel tragico che attanaglia questo paese così vicino per storie e tensioni all’Italia, ma che se ne distanzia per l’energia rivoltosa che lo abita.
Motus nasce a Rimini nel 1991, fondato da Enrico Casagrande e Daniela Francesconi Nicolò. Inizia così una lunga serie di produzioni e di piccoli eventi, curati e diretti sia da Enrico che da Daniela, il primo interessato in modo particolare alla messa in scena, la seconda all'elaborazione drammaturgica e alla scrittura. I due, inoltre, prendono spesso parte agli spettacoli anche in qualitá di attori. Nel corso della loro ricerca Motus ha anche vinto tre premi Ubu.

 
Invito per gli utenti Facebook
Invitiamo i visitatori del nostro sito che sono anche utenti di Facebook a visitare queste pagine:
http://www.facebook.com/pages/SOC-COOP-KAIROS-TERNI-/208176962560331
http://www.facebook.com/MuseoArcheologicoDiTerni
http://www.facebook.com/pages/Foresta-Fossile-di-Dunarobba/466008446742734
Se sono di vostro gradimento cliccate su "Mi piace"!
Grazie!

 
Segnaliamo inoltre...

Giovedì 21 marzo, ore 21,30
Appuntamento musicale al FAT
FAT - CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso - Terni.
JamSession Jazz.
Carlo Petruzzellis Trio.

Venerdì 22 marzo, ore 17,00
Prima dello spettacolo
CAOS - Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni.
Motus, il teatro come invenzione.
Incontri su autori e testi della Stagione di Prosa 2012/2013 a cura del Prof. Lorenzo Mango.

Venerdì 22 marzo, ore 17,00
TerniPoesia - Festival di Poesia Contemporanea
CAOS - Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni.
Ore 17,00 - Biancamaria Frabotta, Poesia e Testimonianza.
ore 21,00 - Olga Campofreda, i testimoni della Beat Generation.
ore 22,00 - La tua poesia. Condividi la tua passione.
A cura dell'associazione Gutemberg Terni, in collaborazione con Regione Umbria, Provincia di Terni, Comune di Terni, Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni.

Venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 marzo, ore 17,30
Visita guidata alla mostra "Adriano Ronchini. Gli artisti che ho amato"
CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni.
Le visite, gratuite (previo acquisto biglietto d'ingresso, gratuito per i residenti nel Comune di Terni), sono condotte da Chiara Ronchini.

Venerdì 22 marzo, ore 21,00
Quattro proposte di Teatro contemporaneo
Teatro Secci - CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 112 - Terni.
"Alexis. Una tragedia greca" di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò.
Una produzione: Motus.

Venerdì 22 marzo, ore 22,00
Appuntamento musicale al FAT
FAT - CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso - Terni.
Vive la vie.

Sabato 23 marzo, ore 15,00
XXI Giornata FAI di Primavera
CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni.
Mostra "L'immagine della città".
Sabato ore 15.00 – 20.00 e Domenica ore 10.00 - 13.00 / 15.00 - 20.00.

Sabato 23 marzo, ore 18,00
TerniPoesia - Festival di Poesia Contemporanea
Studio 1 - CAOS - Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni.
Aldo Colonna, la testimonianza di Pier Paolo Pasolini.

Sabato 23 marzo, ore 21,00
Concerto di Concerti
Teatro Secci - CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni.
Orchestra dell'Istituto Superiore di Studi Musicali "Giulio Briccialdi" - Terni.
Direttore: Marco Gatti.
Solisti: Gabriele Sapora (trombone), Savina Valeo (flauto), Marco Agnetti (contrabbasso), Aoi Nakamura (pianoforte).
Musiche di Rimskij-Korsakov, Reinecke, Ditters von Dittersdorf, Chopin.

Domenica 24 marzo, ore 18,00
TerniPoesia - Festival di Poesia Contemporanea
Sala dell'Orologio - CAOS - Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni.
Maria Grazia Calandrone, la macchina responsabile.

Maggiori informazioni su questi appuntamenti e molto altro ancora su www.kairos.tr.it

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