Incontro a Firenze nel quartier generale dei mondiali di ciclismo tra Angelo Zomegnan, direttore generale dell'evento, e Ivo Faltoni e  Gaetano Castellani organizzatori del Ciclopellegrinaggio, in programma quest'anno domenica 8 settembre. Era presente anche Gino Goti, responsabile della comunicazione per FAIV Valdichiana e Veloclub S.Maria degli Angeli,  che ha illustrato a Zomegnan le caratteristiche della manifestazione, alla 5^ edizione, sottoponendogli il progetto ideato da Ivo Faltoni: realizzare un “prologo-collaterale” al Ciclopellegrinaggio partendo, in bici,  sabato 7 settembre da Firenze per giungere  a Cortona, dove presentare il mondiale nel corso di una serata di gala al Teatro Signorelli.

Partecipazione a invito per un massimo di 50 ciclisti: Vip amanti e praticanti di questo sport, ex professionisti e un rappresentante di ogni gruppo sportivo iscritto all'evento in ricordo di Bartali di domenica 8.

A Zomegnan è piaciuta l'idea di celebrare, con questo prologo, la figura di Bartali uomo ed eroe proprio a pochi giorni dal mondiale, un evento storico per Firenze e per la Toscana che ha meritato la designazione anche come terra di ciclismo e di ciclisti per aver dato i natali a campioni come “ginettaccio”, Magni, Nencini, Bettini, Casagrande, Bartoli  senza andare oltre nel tempo eroico di questo affascinante sport.

“Bartali, le sue vittorie sportive e il suo comportamento umano – ha detto Zomegnan – sono da ricordare a tutti quelli di una certa età e da far conoscere ai giovani come ‘lezione’ di vita, per una educazione all'onestà umana e sportiva come basi indispensabili per raggiungere i più significativi traguardi”. Salutando gli amici del Ciclopellegrinaggio, Zomegnan si è riservato di esaminare attentamente il progetto accompagnato da una corposa rassegna stampa delle precedenti edizioni e di dare una risposta, nel giro di pochi giorni, a Faltoni e Castellani.

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