MARSCIANO - È con lo spettacolo teatrale “Hotel Mauthausen” che si celebrerà a Marsciano il Giorno della Memoria, istituito al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali e la persecuzione dei cittadini ebrei. Lo spettacolo si terrà sabato 2 febbraio 2013 alle ore 9.30 presso il Teatro Concordia, a pochi giorni dalla data in cui si celebra la ricorrenza che è il 27 gennaio. È in questo giorno del 1945 che le truppe sovietiche liberarono il campo di sterminio di Auschwitz, simbolo delle atrocità commesse nei lager.

Sul palco del Concordia, preceduta da un intervento commemorativo da parte dell’Amministrazione comunale, andrà in scena la storia di un gruppo di deportati nei campi di concentramento e sterminio in Italia, Germania, Austria e Polonia. Uomini e donne che pur distanti centinaia di chilometri possono entrare in relazione, aiutarsi, tradirsi, piangere e pregare l’uno per l’altro. I personaggi compongono così uno spaccato dell’(in)umano sentire che ha abitato quei luoghi di terrore e atrocità e dove tra urla, minacce, sogni e paure è sempre tangibile il senso della morte che li sovrasta tutti continuamente.

“Hotel Mauthausen” è una produzione dell’Associazione culturale “Il Rinoceronte” realizzata in collaborazione con l’Anpi (Associazione nazionale partigiani italiani) di Perugia. “Il Rinoceronte” nasce in Umbria dall’aggregazione di operatori nel campo teatrale, musicale, della danza, del canto, della fotografia e della pittura. L’Associazione è attiva nella produzione, diffusione e promozione teatrale nel territorio regionale e nazionale. Tra le iniziative promosse anche momenti formativi con l’istituzione di corsi che trattano la cultura e l’arte nelle sue varie forme, quali corsi di teatro, dizione, teatro-terapia, lettura espressiva, laboratori musicali nonché corsi di aggiornamento per educatori, insegnati e operatori sociali.   

All’iniziativa, insieme agli studenti delle scuole del territorio comunale,  partecipano anche la sezioni marscianesi dell’Anpi, di Libera, dell’Associazione nazionale dei Carabinieri e dell’Associazione famiglie dei caduti in guerra.

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