PERUGIA - Creare una rete di persone disposte ad aprire le loro case a giovani provenienti da tutta Europa, ospitandoli per periodi più o meno prolungati. La Fondazione Perugiassisi 2019 con questo obiettivo ha firmato, oggi, mercoledì 23 gennaio 2013 alle ore 16.30, presso la sede di via Mazzini, un protocollo con “Servas porte aperte”, associazione non governativa e diffusa in tutto il mondo che sarà dunque a servizio della candidatura di Perugiassisi a Capitale Europea della Cultura con un progetto congiunto che si chiamerà "Open Your House, Open Your Mind".

Ospitare per essere europei mobili e creativi. La firma del protocollo darà il via ad una collaborazione che mette al centro i rapporti interpersonali in modo "informale". E in particolar modo si tratterà di creare un sistema di residenze artistiche che favorisca lo scambio basandosi sulla disponibilità ad ospitare spontaneamente, sostenendo e diffondendo tale pratica come elemento capace di generare relazioni originali tra persone di diversa nazionalità e formazione.

Cos'è Servas? Servas è un’associazione non governativa fondata nel 1949 dall'americano Bob Luitweiler. Una piattaforma su base volontaristica il cui intento, attraverso l’ospitalità, è quello di promuovere la pace, i viaggi, l’incontro, l’amicizia, lo studio. I soci Servas si dividono in due categorie: “Open Door” offrono e ricevono ospitalità, i “Day Host” sono soci che non offrono una sistemazione per la notte ma incontrano volentieri i viaggiatori per indicare loro percorsi, accompagnarli nella visita alla loro città, condividere un pasto, uno scambio di idee etc.

Ogni paese ha una lista nazionale d‘iscritti. Ogni anno viene pubblicato l’elenco digitale e cartaceo di coloro che aderiscono al programma. Hanno un sito web internazionale, ogni nazione ne ha poi uno di riferimento, in Italia diviso per regioni. Servas è organizzato localmente attraverso Coordinatori Regionali e Local Help (collaboratori locali) che mantengono i contatti con i soci e i simpatizzanti. C'è poi Servas Youth, programma che prevede l’ospitalità, prolungata nel tempo, di giovani che si muovono per motivi di studio, lavoro, ecc. in tutto il mondo.

Quali saranno le attività all'interno del progetto di Servas per Perugiassisi 2019?

- A cominciare dalla rete e dalla struttura che si è data l’associazione Servas, lavorare insieme all’implementazione degli ospitanti e di possibili ospiti nei seguenti paesi europei: Bulgaria, Olanda, Croazia, Irlanda, prendendo contatto con i Local Servas e con gli uffici che seguono le candidature.
– Porre a conoscenza della popolazione residente la possibilità di aderire all’associazione, divenendo così soggetti attivi all’interno del processo di candidatura.
– Proporre la Regione Umbria come luogo aperto anche allo scambio tra giovani artisti puntando sulle relazioni umane come fulcro della rete relazionale
– Favorire il confronto tra gli artisti in residenza e la realtà culturale locale.
– Fornire un’opportunità ai giovani umbri che vogliono fare un’esperienza simile all’estero
– Creare una collezione di opere diffuse chiedendo agli artisti in residenza di lasciare nelle case in cui sono ospitati un contributo artistico

M.Alessia Manti

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