L’A.S. Gubbio 1910 Srl riafferma con forza la lealtà, correttezza e buona organizzazione riconosciuta anche dalle istituzioni che hanno caratterizzato la giornata di domenica. E’ stato un derby intenso, combattuto, giocato correttamente dalle squadre e vissuto nella sana rivalità sportiva con lo spirito giusto dalle tifoserie e dai dirigenti delle società.

Esprimiamo rammarico per i circoscritti episodi che al di là delle ricostruzioni risultano comunque isolati, indipendenti da ogni volontà nel momento in cui l’organizzazione generale ha garantito i quanto più efficaci sistemi di sicurezza.

Con riferimento alle decisioni dell’arbitro Ghersini di Genova alla fine della partita, si fa presente che le due società sono state doverosamente e correttamente informate della posizione dei propri tesserati Palermo e Dicara che il direttore di gara ha ritenuto dovessero essere considerati colpiti da provvedimento disciplinare. Resta singolare e non condivisa la decisione dell’arbitro, considerando anche alcuni episodi sul campo molto discutibili durante la partita, che alla fine in quel contesto di tensione generale ha ritenuto di individuare in Palermo il responsabile di chissà quali comportamenti.

Con riferimento ai resoconto di stampa comparsi IERI su un quotidiano locale, la società respinge con forza i giudizi lesivi dell’onorabilità dei propri dirigenti che con passione, impegno e notevoli sforzi economici concorrono alle fortune dei colori rossoblù. Certe affermazioni sono da ritenersi gravi, ingenerose, scorrette nei confronti della società che è impegnata fortemente nel garantire la continuità del Gubbio onorevole protagonista nei campionati professionistici.

Non ci sono mai stati da parte di alcun dirigente dell’A.S. Gubbio comportamenti scorretti, arbitrari, né di favore al di là di relazioni umane che fanno parte dei rapporti interpersonali di ciascuno.

La società sottolinea la condotta irreprensibile di dirigenti, ruoli tecnici, addetti che intrattengono con tutti i giornalisti, locali e non, dei rapporti improntati all’equità, trasparenza, disponibilità, serietà.

Stigmatizziamo certe affermazioni prive di qualunque stile e buon senso. Invitiamo per senso di responsabilità a favorire un clima positivo e costruttivo per superare tutti uniti un momento delicato della stagione e per aiutare la squadra a sostenere al meglio le prossime sfide.

Condividi