La città di Bastia Umbra celebrerà il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale che ogni anno, il 27 gennaio, commemora le vittime del nazismo e dell’olocausto, con un progetto teatrale di Ettore Scola dal titolo “13419, la necessità del ritorno” in programma al teatro Esperia venerdì 25 e sabato 26 gennaio.

 

Lo spettacolo è scritto e diretto da Roberto Attias, con progetto teatrale di Ettore Scola, ispirato agli scontri di Valle Giulia del ’68.
Un atto unico, forte, intenso, di denuncia contro ogni discriminazione, interpretato magistralmente da Stefano Antonucci, Gaetano Mosca, Ruben Attias e Roberto Attias, in tournée in tutta Italia.
Una storia profondamente romana, parlata in romanesco e giudaico romanesco, con un linguaggio teatrale semplice e diretto, comprensibile da giovani e meno giovani e accompagnato dalle bellissime e struggenti canzoni dell'epoca.
Uno spettacolo ad alto valore didattico, senza essere pedante o didascalico, che nel corso delle sue 130 repliche è stato visto e apprezzato da migliaia di ragazzi delle medie e medie superiori.

All'indomani della battaglia di Valle Giulia del ’68 un commissario sta interrogando alcuni dimostranti, quando all'improvviso gli si presenta davanti un uomo misterioso, che, con il suo strano racconto, lo conduce nella placida Roma degli anni '30. La miseria delle leggi razziali, la guerra, la lotta partigiana fanno da sfondo ad un dramma personale, che si risolverà con un finale shock, in un vero giallo psicologico.

 

Lo spettacolo di venerdì 25 gennaio, ore 21.00, rappresentato per la prima volta in Umbria, è a pagamento. Per i ragazzi sotto i 18 anni e le persone sopra i 65 il biglietto di ingresso è di 7 euro; per tutti gli altri il costo del biglietto è 10 euro.

La mattina di sabato 26 gennaio, invece, lo spettacolo sarà gratuito per i ragazzi delle scuole secondarie di Primo e Secondo grado.

 

E’ possibile prenotare presso l’ufficio cultura telefonando allo 075.8018250/216/221.

Condividi