PERUGIA - Ha annunciato la sua presenza anche Walter Alfredo Novellino, ex calciatore del Perugia e di altre squadre di A e ora apprezzato allenatore professionista, alla presentazione del libro "Monzon - il professionista della violenza" (autori Riccardo Romani e Dario Torromeo, edizioni Absolutely Free, 16 euro), fissata per le 16 di dopodomani, venerdì, nella sala del consiglio provinciale in piazza Italia. La presenza del tecnico è legata al fatto che Novellino, allora al Torino, venne soprannominato "Monzon", fin dagli inizi degli anni Settanta.

Carlos Monzon, secondo nella storia dei pesi medi solo a Ray Sugar Robinson, è stato un campione straordinario.
Forte, spietato, addirittura cattivo. Ha messo ko il mito di Nino Benvenuti, ha sconfitto Valdes, Griffith, Briscoe, Napoles, Bouttier. Nato povero, in una capanna, ha rischiato di morire bambino per una malattia devastante. Poi, ha scoperto che poteva fare soldi con la boxe. È stato campione del mondo dal 1970 al 1977, quando si è ritirato. Ha boxato per Alain Delon, ha vissuto una veloce passione per Ursula Andress, è stato insidiato da Helmut Berger. Ha amato donne meravigliose.

Ha sempre vissuto al massimo della velocità. Fino a quando non è stato ritenuto colpevole dell’omicidio dell’ultima moglie, Alicia Muniz. Condannato a 11 anni, è morto in un incidente automobilistico mentre rientrava in prigione dopo una giornata di libertà. Mancava poco alla sua scarcerazione.
Questo libro racconta la storia dei match più importanti, gli anni della giovinezza, quelli della maturità. Le difficoltà, la ricchezza, gli amori, la violenza. Ma narra anche di una misteriosa fidanzata, personaggio fondamentale nella realizzazione dell’intervista con Carlos nel carcere di Santa Fe.

In queste pagine troverete l’Argentina di quegli anni, incontrerete il campione, leggerete il suo senso della vita e le parole d’amore per l’Italia. E scoprirete un finale segnato da un colpo di scena. Imprevisto e imprevedibile. Come lo è stata tutta l’esistenza di un uomo governato dalla furia lungo il cammino di una vita maledetta.

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