CITERNA- "Vedere dal vivo l'opera restaurata induce ad una commozione profonda, che nasce sia dalla profonda espressività e poeticità del soggetto, sia dal fatto che questa grande opera d'arte, che è anche un oggetto di devozione, torni nel suo luogo di origine, per la gioia della popolazione".

Lo ha detto l'assessore alla cultura della Regione Umbria Fabrizio Bracco, intervenendo oggi a Citerna, presso il Salone degli Ammassi del Palazzo Comunale, alla presentazione dei lavori di restauro della Madonna di Citerna attribuita a Donatello.

"È con questa stessa emozione - ha proseguito Bracco - che ringrazio, anche a nome della presidente della Regione e degli altri membri dell'esecutivo, tutti coloro che hanno contribuito al lavoro di restauro e all'intuizione che questa opera straordinaria potesse essere ascritta a Donatello. Oggi - ha aggiunto l'assessore - che questo capolavoro della terracotta arricchisce ancora di più una zona già ricca di storia, di natura e di bellezza, come quella di Citerna, siamo tutti un po' più orgogliosi di essere umbri".

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