Si apre con il racconto di una delle vicende più romantiche accadute tra Ottocento e Novecento lungo le rive del lago Trasimeno, la manifestazione Olivagando, dedicata all’olio d’oliva ed ai prodotti dell’autunno promossa dall’assessorato alle attività produttive del Comune di Magione in programma sabato 24 e domenica 25 novembre.

 

Venerdì 23 novembre, ore 21, per la stagione di prosa del teatro Mengoni va in scena lo spettacolo “Vittoria Aganoor, una leggenda dall’Oriente alla Belle Èpoque” Teatro Ortaet con la regia di Carlo Bertinelli, storia della vita artistica e personale della poetessa di origine armena che sposò nel 1901 il deputato perugino Guido Pompilj dando origine ad un sodalizio che li vedrà uniti fino alla morte avvenuta, per entrambe, nel 1910. Figura di spicco nel panorama culturale italiano, celebrata da alcuni dei maggiori letterati del tempo, diventerà, dopo  il suo arrivo a Perugia, una delle più importanti nobildonne del periodo tanto che accoglierà, con un discorso scritto di suo pugno, la Regina Margherita a Perugia in occasione della sua visita alla Mostra di Antichità Umbra del 1907.

 

Nella trasposizione teatrale viene narrato il mistero dell’ultima tragedia romantica della Belle Epoque  con, sullo sfondo, le vicende dell’Italia dall’Unità alla vigilia dello scoppio della Grande Guerra che scorrono parallelamente alla vita di Vittoria Aganoor donna misteriosa e affascinante vissuta, dopo il matrimonio con il deputato Guido Pompilj, a Perugia e sulle rive umbre del lago Trasimeno. Momenti teneri, malinconici, divertenti e appassionati scivolano gradualmente dalla giovinezza alla maturità della poetessa. Quadri emblematici di un’esistenza nella quale i dialoghi si mescolano ai versi, in un succedersi di confessioni, di turbamenti, di ritrosie di un carattere complesso e anticonformista, pieno di sfaccettature e di contraddizioni. Per raccontare questa emozionante storia, la regia si avvale di foto originali di fine Ottocento, alcune delle quali fornite dalla biblioteca comunale di Magione, con una tecnica di “multivisione” mescolata a voci fuori campo, musiche e suoni.

 

Nella parte della poetessa l’attrice Alessandra Brocadello:in quella del marito e deputato Guido Pompilj Carlo Bertinelli che reciterà anche nella parte del, l’istitutore di casa Aganoor a Padova. La ricostruzione teatrale fatta da Bertinelli consente di conoscere anche altre figure maschili che hanno avuto un ruolo fondamentale, diretto o indiretto, nella vita personale ed artistica della poetessa; dall’istitutore, il poeta Giacomo Zanella, che la seguirà nella sua prima formazione letteraria, ad Augusto Brunelli Bonetti, promesso sposo di Maria Aganoor sorella di Vittoria; Almerigo da Schio, scienziato e amico di famiglia; Domenico Gnoli, poeta e direttore della Biblioteca di Roma.

 

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