PERUGIA - Il Trekking urbano (edizione autunnale) si svolgerà a Perugia il 10 novembre e non il 27 ottobre, giornata della manifestazione nazionale, per evitare la sovrapposizione con altri eventi cittadini.

L’ assessore al turismo, Giuseppe Lomurno, ha partecipato oggi ad Arezzo alla conferenza stampa di presentazione. Il trekking urbano è una passeggiata lenta praticabile da tutti, famiglie, bambini, adulti. E consente di abbinare sport con cultura, arte, artigianato: una nuova proposta di turismo sostenibile e di valorizzazione culturale che decongestiona i luoghi maggiormente visitati del centro storico a vantaggio di percorsi inusuali. Una occasione per i turisti ma anche per i residenti che avranno modo di riscoprire aspetti interessanti e curiosi del loro passato e assaporare scorci e luoghi meno conosciuti.

Il percorso tematico, “ Nobili, artiste, popolane. Donne non comuni a Perugia”, vuole rendere omaggio a figure femminili famose o meno famose, che con il loro operato hanno lasciato segni importanti nella storia della città. Come in un parco letterario, i luoghi toccati dal percorso, in quanto ”luoghi della memoria”, sono spazi fisici e mentali insieme dove convivono realtà e immaginazione.

L’ITINERARIO E LE FIGURE FEMMINILI
L’itinerario parte dal Monumento ai Caduti del XX Giugno, i cui eventi tragici ispirarono alla poetessa Vittoria Aganoor Pompilj il sonetto“ XX Giugno 1909”, per giungere, nell’itinerario del mattino, attraverso Borgo S. Angelo, all’ex chiesa di San Francesco delle Donne, dove ha sede il Laboratorio di tessitura a mano fondato nel 1921 da Giuditta Brozzetti, personalità eclettica che da direttrice scolastica si trasformò in straordinaria imprenditrice. Come Luisa Spagnoli, imprenditrice del cioccolato e della lana d’angora, definita “regina Mida”, che inventò il “bacio Perugina” ma anche servizi sociali per le sue dipendenti.

Nel percorso si incontreranno, nei pressi della Rocca Paolina, le figure di Rosa e Cecilia Caselli, grandi artiste di pittura su vetro che realizzarono (1925-1930) la grande vetrata sull’Ultima cena di Leonardo da Vinci, ora a Los Angeles. E donne famose in tutta Europa come Marianna Florenzi Waddington, letterata e filosofa, di idee progressiste e liberali, unica donna ad entrare nell’Accademia di Scienze morali e politiche di Napoli, anche se è ricordata solo per la sua lunga amicizia con il re Ludwig di Baviera.

Il Palazzo Sorbello, ora Casa Museo, offre lo spunto per ricordare Assunta Pieralli (1807-1865) poetessa patriottica e istitutrice per 18 anni in casa Sorbello e Romeyne Robert di Sorbello, che, trasferita da New York a Perugia, sposò il marchese Ranieri di Sorbello e aprì la scuola di ricamo alla villa del Pischiello.

A Porta Sole, nella sede dell’attuale biblioteca comunale, la principessa Maria Bonaparte Valentini aveva il suo salotto politico e culturale, frequentato anche dai patrioti risorgimentali, dove si organizzò la rivolta del 1859.

Nell’itinerario pomeridiano si raggiungeranno inoltre i luoghi legati alla vita di Maria Alinda Bonacci Brunamonti, la più famosa poetessa perugina, e a quella di Anna Maria Guardabassi, nota per la sua collezione di marionette “da salotto” ispirate al ‘700 veneziano, custodita nel foyer del III° ordine del Teatro Morlacchi.

Lungo i due percorsi si apprezzeranno altre figure femminili meno note, ma degne di essere ricordate, figure anche umili, come la Gilda, operaia della Saffa in Porta S. Angelo.

DATI TECNICI ED INFO
Tempo di percorrenza: circa 3 – 4 ore. Lunghezza: circa km 5. Difficoltà: bassa, ma con marcati saliscendi. Orario di partenza: ore 9 e 10 e ore 14 e 15. Sono previste visite guidate in interni: Vetrerie Moretti-Caselli, Casa Museo Pal. Ranieri di Sorbello, Museo-Atelier Brozzetti.
Informazioni: IAT, P. Matteotti, Loggia dei Lanari. 075 5736458, 075 5772686, Fax 075 57 20988; Infopoint PortaNova 075 5058540 e-mail: info@iat.perugia.it - www.perugia.umbria2000.it e-mail: iat@comune.perugia.it - http://turismo.comune.perugia.it...

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