PERUGIA - Giovedì, giornata dedicata al patrimonio artistico con due iniziative:

Sala Binni della Biblioteca Augusta, ore 15,30: Seminario di studi su Galeazzo Alessi e l’Oratorio dell’Angelo della pace. Saluti dell’assessore Giovanni Tarantini, del direttore dell’Augusta, Maurizio Tarantini, e del direttore regionali dei beni culturali, Francesco Scoppola.

Relazioni di Maria Carmela Frate, Paolo Belardi, Luca Martini, Erminia Irace, Gaia Rossetti, Paolo Walter di Paola, Gerardo Forgione.

Sala della Vaccara, ore 16: tavola rotonda sul tema: “Beni culturali oltre la crisi economica”. Dopo il saluto del sindaco Boccali, l’assessore Tarantini modererà gli interventi. Tra gli altri: Pier Giovanni Guzzo, già Soprintendente per i Beni Archeologici di Pompei; Adriano La Regina, Presidente dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte; Mario Torelli, già docente di storia dell'arte classica dell'Università di Perugia, ed il direttore Scoppola.

Il seminario della Sala Binni si inquadra nelle celebrazioni per il cinquecentenario della nascita di Galeazzo Alessi. Secondo gli studiosi, emerge il bisogno di conoscere meglio l’opera umbra del Maestro; infatti, se delle architetture genovesi e milanesi esistono studi approfonditi, quelle umbre sono ancora relativamente poco conosciute e risentono di una scarsa documentazione.

Le iniziative del Comitato umbro per le celebrazioni si pongono dunque l’obiettivo di approfondire la conoscenza della sua attività nella nostra regione. In particolare, al centro dell’ attenzione del Seminario sarà l’oratorio dell’Angelo della Pace ora Sala Binni.

La piccola chiesa è una delle prime opere perugine di Alessi. Nata come loggia panoramica, a distanza di qualche hanno dalla costruzione è stata tamponata.

La giornata di studi comprende relazioni storico-artistiche e la proiezione di un documentario video realizzato a cura della Biblioteca Augusta. L’omaggio al Maestro comprende anche la pulitura del portale, la graduale rimozione dei graffiti deturpanti e la pulitura della targa in via dei Cartolari.

Le operazioni di pulitura saranno eseguite mercoledì e giovedì dall'azienda specializzata che sostiene l'iniziativa. Il cantiere è aperto a chiunque voglia assistere.

In concomitanza all’evento sarà possibile visitare la mostra allestita presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Perugia.

La tavola rotonda della Sala della Vaccara è organizzata dal Comune di Perugia e dalla Direzione Regionale Umbria del MiBAC, e pone il tema di come tutelare lo straordinario patrimonio culturale italiano, che proprio per la sua entità richiede risorse ingenti e che, in tempi di crisi economica, sempre più spesso corre pericoli.

I recenti avvenimenti che hanno interessato Pompei e l’Appia Antica, nonché i tagli che colpiscono anche il Ministero dei Beni culturali dimostrano come la mancanza di fondi, ma spesso anche di attenzione, rischi seriamente di compromettere l’immenso patrimonio di beni culturali (intesi nella loro più ampia accezione) che possiede il nostro paese. La tutela del bene culturale, inoltre, non significa soltanto conservazione, ma costituisce la condizione per la sua valorizzazione, perché il bene produca cultura e ricchezza.

La situazione che si è prodotta a livello nazionale potrebbe riprodursi anche localmente ed in particolare a livello comunale, visto che i Comuni sono, dopo lo Stato, i maggiori proprietari di beni culturali. Il taglio dei trasferimenti statali agli enti locali ha reso impossibile una politica di recupero e di valorizzazione che possa fare solo conto su fondi propri o finanziamenti di altri enti (Regione). Finanziamenti potrebbero essere reperiti attraverso un migliore sfruttamento ed una più oculata utilizzazione dei fondi europei ed attraverso il coinvolgimento di privati. Esempi come il Colosseo a Roma e l’Arco etrusco a Perugia dimostrano che si tratta non di sogni o di ipotesi, ma di concrete realtà.

Condividi