PERUGIA – “La notizia dell’attribuzione al Comune di Corciano del Prix de l’Europe 2012 e l’invito a partecipare domani, 12 agosto, alla cerimonia di consegna del premio, da parte del delegato dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa Axel Fischer, nel corso di una seduta solenne del Consiglio comunale, colmano di soddisfazione la Giunta regionale dell’Umbria, nel cui nome e mio personale sono a testimoniarLe la più profonda congratulazione e gratitudine per un risultato che, con Corciano, premia ed onora l’Umbria intera”: è quanto scrive l’assessore regionale alla cultura, Fabrizio Bracco, nella lettera inviata al sindaco di Corciano, Nadia Ginetti, in occasione della consegna della prestigiosa assegnazione, “tanto più importante – sottolinea l’assessore - se si pensa ad un riconoscimento che, dall’anno della sua istituzione nel 1955, è toccato solo otto volte a Comuni italiani, l’ultima a Bologna, nell’ormai lontano 1995”.

“L’Umbria delle eccellenze territoriali – sostiene Bracco - parla attraverso Corciano, che ne rappresenta un esempio particolarmente significativo, capace di esprimere, oltre alla peculiare bellezza del borgo, dell’eredità culturale e del paesaggio che lo racchiude, una particolare vivacità d’iniziativa nei diversi settori di attività, dalla conservazione dell’ambiente alla cultura, dal turismo all’imprenditoria. Tale vitalità, sostenuta dall’Amministrazione Comunale e dalla iniziativa privata, si è positivamente proiettata sullo scenario internazionale, contribuendo – secondo l’assessore, attraverso gemellaggi, incontri di giovani e associazioni di volontariato,  iniziative di cooperazione allo sviluppo e di sostegno nei confronti di popolazioni particolarmente bisognose in diversi paesi, a prefigurare concretamente quell’Europa dei Popoli, nel segno della coesione e della solidarietà che, in questi tempi difficili, rappresenta il fine più alto di quanti abbiano a cuore la sorte dell’Europa Unita”.

“Corciano – sottolinea Bracco - ha interpretato nel modo migliore queste aspirazioni che sono comuni a tutta l’Umbria, terra di pace e tolleranza, ispirata dagli ideali di solidarietà e di coesione sociale anch’essi racchiusi, insieme con i significati culturali, ambientali e di ‘buonvivere’, di cui anche Corciano è espressione, nella candidatura di PerugiAssisi a Capitale Europea della Cultura per il 2019”.

“È con questi sentimenti – conclude l’assessore – che Le comunico l’adesione entusiasta della Giunta regionale alla cerimonia di consegna del Prix de l’Europe, nella consapevolezza che eventi come questo sono il miglior stimolo a continuare nella strada intrapresa, sostenendo le difficili sfide per uscire dalla crisi, per uno sviluppo sostenibile ed integrato nel segno di un’autentica unità europea”.

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