UMBERTIDE - Ha fatto rivivere il rock anni Ottanta dei mitici Ramones, l'unico superstite della band statunitense entrata di diritto nella Rock and Roll Hall of Fame, Marky Ramone, che giovedì sera in piazza San Francesco si è esibito con il suo nuovo gruppo, i Marky Ramone's Blitzkrieg, nel primo dei tre concerti umbertidesi della 22esima edizione di Rockin' Umbria.

Ad aprire la serata sono stati i The Mighties & Karashow, secondo la formula vincente di “Umbria Calling”, che ai grandi nomi della musica rock affianca le più interessanti realtà umbre e nazionali, dando vita ad una manifestazione multigenerazionale. Ma è stata la batteria di Marky Ramone ad accendere il numeroso pubblico accorso in piazza San Francesco, tanti appassionati di rock ma anche semplici amanti della musica curiosi di ascoltare dal vivo un pezzo di storia della musica statunitense e non solo. E' dal 2007 che Marky Ramone si esibisce in tutto il mondo con i Marky Ramone's Blitzkrieg ed è con loro che ha saputo far rivivere uno dei più grandi gruppi rock di tutti i tempi. A chiudere la serata Nik the assessor & Roghers per l'aftershow.

Ma l'evento più atteso è senza dubbio il concerto di Nina Zilli, in programma questa sera (biglietto 17 in prevendita), che presenterà il suo ultimo album “L'amore è femmina”, un atto d'amore verso la soul music, il miglior pop italiano e la lezione delle grandi della black music. Al suo fianco la band composta da Riccardo Gibertini alla tromba, Gianluca Pelosi al basso, Antonio Vezzano alla chitarra, Marco Zaghi al sax, Nicola Roccamo alla batteria e Angelo Cattoni alle tastiere.

Con quell’aria fresca di canzoni di una volta, con i fiati e un sacco di strumenti veri in una dimensione “vintage”, Nina Zilli è un tornado, un vulcano, un’innamorata cotta della musica che è partita dal sound anni ‘70 per arrivare piano piano alla sua musica perfetta: la Motown, l’r&b della Stax, il soul, il pop rock dei primi ‘60, incrociato con amori italiani come Mina e Celentano e con la Giamaica che le fa battere forte il cuore attraverso generi come reggae, rocksteady e ska.

L’aftershow della Zilli sarà a cura della coppia di dj Mr Lele & Il Lercio, molto attiva in ambito regionale, che continuerà a far vivere le atmosfere “vintage” della brava cantante.

 

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