Dal 26 luglio al 5 agosto si terrà presso i giardini del lungolago San Feliciano di Magione la 32° Festa del giacchio. Oltre a poter degustare piatti a base di pesce di lago, ed ammirare gli splendidi tramonti del lago Trasimeno; musica, spettacoli, conferenze e la possibilità di conoscere da vicino il mondo della pesca e della vela, allieteranno i giorni della manifestazione che, organizzata dalla locale Pro loco con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, deve il suo nome alla tradizionale rete da pesca del Trasimeno: “il giacchio”.

Per tutto il periodo della festa, infatti, a scopo promozionale, i pescatori proporranno, a prezzi speciali, escursioni di “Pesca turismo” mentre presso la sede della Lega Navale si potranno muovere i primi passi in barca a vela o partecipare a brevi escursioni gratuite.

Visite serali per il Museo della pesca che sarà aperto dalle 21.30 alle 23.30 allo speciale prezzo di un euro e gratuito per ragazzi fino ai 18 anni.

Presso il Museo, oltre a poter visitare le sale che ricostruiscono la storia della pesca del territorio, sarà possibile ammirare carte geografiche inedite, preziosi documenti che ripercorrono uno dei periodi più importanti per la Val di Chiana ed il Trasimeno, nelle mostre: “Il Fondo Cartografico Paolo Gnerucci: le carte geografiche realizzate tra il XVI e XVIII secolo sul territorio dell’Etruria” e “Valdichiana e Trasimeno e L’evoluzione geografica della Val di Chiana, la sua bonifica e le opere idrauliche di regolazioni”. Ma il Museo della pesca apre i suoi spazi a laboratori, visite guidate con dimostrazioni del “lancio del giacchio”  a conferenze che consentono l’approfondimento di personaggi e luoghi. Sabato 28 luglio, alle ore 17.30, Mario Tosti dell’Università di Perugia e Gianfranco Cialini, già curatore del Fondo Antico delle raccolte bibliografiche dell’Università di Perugia parleranno del letterato Stefano Egidio Petronj nella conferenza “Il passato riscoperto”, venerdì 3 agosto, alle ore 19, l’archeologa Serena Trippetti e Paolo Bruschetti, Soprintendenza Beni Archeologici dell'Umbria, presenteranno il progetto: “GIS archeologico Tuoro-Passignano-Magione. Sistemi informativi territoriali applicati all’archeologia”.

A cura della scuola di ricamo, al centro del paese, sarà allestita una mostra di lavori e per chi vorrà provare a cimentarsi con i vari punti di merletto  e ricamo sanato e domenica, alle ore 17, laboratori di ricamo e cucito creativo aperti a tutti.

Musica nell’area festa con il “Giacchio Pub” e serate danzanti con orchestre spettacolo allieteranno la cena in cui sarà possibile degustare piatti a base di pesce di lago.

A far rivivere la tradizione dei rematori del lago sarà il Circolo Rematori che dal 28 luglio al domenica 5 agosto solcherà le acque del lago offrendo  a tutti i visitatori prove di abilità e i diversi modi di remare. Sabato 28, alle ore 18, raduno delle barche tipiche  e dimostrazione dei diversi tipi di voga e lancio del “giacchio”. Domenica 29, ore 18, corsa delle barche voga tradizionale ad un rematore; martedì 31 luglio, ore 18, corsa delle barche a tre remi. Domenica 5 agosto, sfida tra barche:: alle 17 categoria “giovani e “donne”; alle 18: categoria “adulti” con la partecipazione di equipaggi dei paesi rivieraschi.

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