GUALDO TADINO - Sabato, nell’ambito della XX Edizione della Festa del Ceramista, alle ore 18,00 ci sarà l’attesa inaugurazione del Museo della Ceramica – Sezione Casa Cajani e del Giardino pensile con gli antichi percorsi vegetali in Via Imbriani.
L’evento è promosso dal Comune di Gualdo Tadino che, con grande impegno, ha reso possibile l’inaugurazione della storica Casa Cajani al fine di arricchire l’offerta del percorso museale della città. 

Dopo i saluti del Sindaco Roberto Morroni e dell’Assessore alla Cultura Simona Vitali, interverranno l’Arch. Nello Teodori, curatore del progetto scientifico e dell’allestimento; Enzo Storelli, Storico dell’arte; Isabella Dalla Ragione, Agronomo e Catia Monacelli, Direttore del Polo Museale.

Questa nuova sezione del Museo contribuirà a ridisegnare il percorso museale riferito alla ceramica che ritroverà così i luoghi storici delle origini. A fianco di Casa Cajani vi era, infatti, la storica fabbrica di Alfredo Santarelli e per rendergli omaggio all’interno è stata allestita una sala dedicata interamente al Maestro Santarelli.

“C’è grande soddisfazione per l’inaugurazione di Casa Cajani per il tanto lavoro che è stato fatto, nel rispetto dei vincoli del Patto di Stabilità e dei tempi stretti a disposizione per poter realizzare il tutto – ha dichiarato l’Assessore Simona Vitali -. Casa Cajani è un ulteriore passo verso quello che sarà il museo diffuso della ceramica al quale si aggiungerà un nuovo tassello con l’apertura dell’ex opificio Rubboli. Gualdo Tadino  - ha proseguito l’Assessore alla Cultura - è pronta a competere con le realtà più blasonate dell’Umbria dal punto di vista culturale e dell’offerta museale. Queste iniziative contribuiranno a creare un indotto turistico che nella nostra città non c’è mai stato”.

“L’apertura del Museo di Casa Cajani – ha dichiarato il Sindaco Morroni – è un altro significativo segnale di una città che vuole continuare a crescere. La qualificazione ed il potenziamento dell’offerta culturale e museale della città è uno dei terreni di impegno dell’Amministrazione Comunale, coerentemente con la prospettiva di costruire una rilevante identità funzionale anche allo sviluppo turistico del nostro territorio”.

Il Sindaco Morroni e l’Assessore Vitali hanno poi voluto ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio per il contributo offerto, l’Arch. Nello Teodori, curatore scientifico del progetto, l’agronoma Isabella Della Ragione, curatrice del progetto del giardino dei percorsi vegetali antichi, la Ditta Pecci edilizia e tutte le aziende che hanno collaborato alla riuscita del progetto. “Un grazie particolare – conclude la Vitali - anche ai dipendenti degli uffici comunali che hanno contribuito alla realizzazione, in particolare Fabio Talamelli e Mauro Guidubaldi che si sono adoperati instancabilmente in tutte le fasi di preparazione e di allestimento”.

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